Rimane aggrappato ai risultati delle altre nazionali il destino dell’Italia Under 21, che nonostante la vittoria sul Belgio al “Mapei Stadium”, deve prendere atto del 5-0 spagnolo calato ai danni della Polonia al “Dall’Ara”. Nel Girone A si è creata una classifica con tre formazioni appaiate a 6 punti. In virtù della classifica avulsa, la Nazionale azzurra ha potuto superare la Polonia, dovendosi però arrendere di fronte alla differenza reti superiore degli spagnoli.
A Reggio Emilia, gli Azzurrini di mister Di Biagio comandano la gara dall’inizio alla fine, faticando a trovare la rete del vantaggio che arriverà con Barella al termine della prima frazione di gioco. Un potente sinistro che si insacca alle spalle di De Wolf.
Nel secondo tempo il raddoppio è targato Cutrone su cross di Pellegrini, il tutto nello sviluppo di un’azione dove Giuseppe Pezzella era stato bravo a tenere in campo un pallone che sembrava uscito (la revisione al VAR confermerà quanto deciso dal direttore di gara). Al 78esimo arriverà anche la rete del 2-1 belga con Verschaeren, che incastona all’incrocio dei pali un destro a giro su cui Meret non può fare nulla. Il risultato cambierà ulteriormente e dirà 3-1 per l’Italia all’88esimo grazie a un bellissimo gol di Chiesa: il guardalinee fischierà fuorigioco, il VAR lo farà tornare sui propri passi.
Domenica e lunedì le sfide che diranno se l’Italia potrà passare da migliore seconda. Danimarca-Serbia e Germania-Austria le gare del Girone B, Romania-Francia lo scontro al vertice che più desta preoccupazioni. Perché è bene ricordare che un pareggio tra nazionale romena e francese garantirebbe automaticamente l’accesso alle semifinali ad entrambe le nazionali.
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