Giornata di conferenze e di ultimi dettami tattici per Prandelli e Mihajlovic alla vigilia della sfida tra Bologna e Genoa prevista per domani all’ora di pranzo. Il tecnico genoano aveva specificato che Gunter sarebbe stata una scelta più che affidabile in sostituzione di Romero, e le ultime indicazioni portano proprio al suo impiego nel quartetto difensivo completato da Biraschi, Zukanovic e Criscito.

A centrocampo, invece, la situazione legata al recupero di Bessa ha lasciato aperto il ballottaggio con Rolon nelle vesti di interno di sinistra in quel 4-3-3 molto ibrido visto nel secondo tempo del test amichevole di giovedì contro il Campomorone Sant’Olcese e, soprattutto, la domenica precedente contro il Sassuolo. Il ballottaggio Rolon-Bessa resterà aperto sino all’ultimo e domani sarà lo speaker dello stadio bolognese ad annunciare chi partirà dall’inizio.

Quel che è certo, come confermato dal tecnico rossoblu, è che tutti i cinque centrocampisti a disposizione possono giocare assieme e che i nuovi innesti, Lerager e Radovanovic, “spesso arrivano con conoscenze diverse da quelle che vogliamo, ma rimangono giocatori che abbiamo voluto fortemente in ruoli specifici. Non dobbiamo cambiare assolutamente nulla”. Passaggio della conferenza che fa pensare ad una loro riconferma, sebbene non sia da scartare l’ipotesi scritta questa mattina nel nostro editoriale che potrebbe confermare Bessa e spostare il ballottaggio su uno tra Rolon e Lerager.

Vista la propensione a voler attaccare più che contenere, come spiegato da Prandelli stesso, non stupirebbe un impiego di Bessa, sebbene sia stato recupero soltanto a 48 ore dalla partita dopo alcuni giorni ai box per un affaticamento. Lo stesso lieve infortunio che ha fermato Lapadula, escluso dalla lista dei convocati pur avendo preso parte a 45′ dell’amichevole di giovedì scorso. Confermati Kouamè e Lazovic sugli esterni e Sanabria unica punta. Questa dovrebbe dunque essere la formazione del Genoa:

GENOA (4-3-3): Radu; Biraschi, Gunter, Zukanovic, Criscito; Lerager, Radovanovic, Rolon (Bessa); Lazovic, Sanabria, Kouamè. Allenatore: Cesare Prandelli

Il Bologna, che ha recuperato Santander e che potrebbe gettarlo nella mischia anche dal primo minuto, dovrebbe rispondere invece con un 4-2-3-1 molto aggressivo sin da inizio gara:

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Gonzalez, Danilo, Dijks; Poli, Pulgar; Palacio, Soriano, Sansone; Santander. Allenatore: Sinisa Mihajlovic