ALL’ORA DI PRANZO – Il Milan vince ancora una volta la paura e ribalta ancora una volta un risultato avverso. A passare in vantaggio, quattro giorni dopo il ribaltone di fronte al Dudelange, è il Parma di Roberto D’Aversa, già vittorioso a San Siro nella sfida di settembre contro l’Inter. A rispondere è ancora una volta Patrick Cutrone, che quasi dal nulla si crea i presupposti per la rete del pareggio. A 20′ dal termine interviene il VAR, decretando un calcio di rigore per fallo di mano commesso da Bastoni nell’area di rigore gialloblu: Kessié segna, spreca il colpo del KO qualche azione dopo ma è anche grazie alla sua freddezza se il Milan può godersi la domenica di Serie A dall’alto del 4° posto in classifica. 

ALLE ORE 15 – Oltre alla gara fra Torino e Genoa, che abbiamo seguito in diretta dal “Comunale”, in campo anche Sassuolo e Frosinone rispettivamente contro Udinese e Cagliari. A Reggio Emilia le due compagini si sono pressoché annullate a vicenda. I neroverdi guidati da De Zerbi, orfani di Boateng che rientrerà con tutta probabilità nel 2019, hanno provato in più di un’occasione a sfondare il muro eretto dai friulani, senza riuscire però a scavalcarlo. Cosa che invece non è accaduta al Benito Stirpe di Frosinone dove i gialloblu hanno trovato il gol del vantaggio grazie ad un destro preciso del centrocampista scuola Juventus Francesco Cassata, a cui però ha riposto nella ripresa (precisamente al 77esimo minuto) Farias su assist di João Pedro, fresco di rinnovo fino al 2022. L’Udinese, con questo pareggio, si avvicina sempre più al Genoa a quota 15 punti, mentre i sardi allungano di una lunghezza, lasciandosi alle spalle il Grifone. ALLE ORE 18 – Il nuovo Chievo, sotto la guida del tecnico Domenico Di Carlo, bissa il brillante pareggio ottenuto al San Paolo contro il Napoli fermando anche la Lazio. Non basta la rete di Ciro Immobile ad infiammare una gara apertasi con il fulmine a ciel sereno scoccato da capitan Pellissier al minuto 25 del primo tempo. 

ALLE ORE 18 – Il nuovo Chievo, sotto la guida del tecnico Domenico Di Carlo, bissa il brillante pareggio ottenuto al San Paolo contro il Napoli fermando anche la Lazio. Non basta la rete di Ciro Immobile ad infiammare una gara apertasi con il fulmine a ciel sereno scoccato da capitan Pellissier al minuto 25 del primo tempo. 

IL POSTICIPO – Tra Roma ed Inter il risultato parla da sé: allo Stadio Olimpico finisce 2-2, fra le proteste per i rigori non assegnati e/o controllati al VAR, il doppio vantaggio nerazzurro e le altrettante rimonte giallorosse. Roma al settimo posto con Parma e Sassuolo, Inter momentaneamente a pari punti con il Napoli e a -11 dalla Juventus.