Prima serata di Nations League, di verdetti e di occasioni mancate. La Spagna, ad esempio, sino al 93′ aveva assaporato di poter conquistare matematicamente il primo posto nel Gruppo 4 visto che stava pareggiando per 2-2 in Croazia contro i vice-campioni del Mondo. In ripresa dopo la cavalcata mondiale e lo smarrimento dei mesi successivi, i calciatori croati hanno però avuto un colpo di reni nel recupero con Jedvaj, ex Roma, che ha firmato la sua personale doppietta. Una doppietta pesantissima che ha portato alla vittoria la nazionale di Zlatko Dalić. Finisce 3-2 allo stadio “Maksimir” di Zagabria: giochi riaperti per la qualificazione alle Final Four. Chi vince domenica 18 novembre in Inghilterra-Croazia diventa capolista del Gruppo 4, chi perde retrocede. In caso di pareggio sorride solamente la Spagna.

Chi sorride è invece il Belgio. La vittoria contro l’Islanda per 2-0 firmato grazie alla doppietta di Batshuayi proietta i diavoli belgi in testa al Gruppo 2. Ma i giochi ancora non sono scritti: domenica sera, alla Swissportarena di Lucerna, sarà decisivo lo scontro diretto con la Svizzera seconda a sei punti. Il Belgio ha due risultati su tre per accedere alle Final Four: vincere o pareggia. Islanda ultima a zero punti e matematicamente retrocessa nella Lega B. 

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Una Lega, quella corrispondente alla “Serie B”, dalla quale si congeda da imbattuta la Bosnia di Ervin Zukanovic. La nazionale dove milita il difensore rossoblu, oltre ai molti “italiani”, da Pjanic a Lulic passando per Dzeko e Krunic, ha ottenuto la promozione in Lega A grazie allo 0-0 dell’Ernst Happel Stadion di Vienna. Zukanovic ha giocato per 90′ minuti come centrale di sinistra in una difesa a quattro, conquistando da titolare fisso una promozione meritata. Il pareggio a reti bianche condanna anche l’Irlanda del Nord alla retrocessione in Lega C malgrado una gara in meno: anche in caso di successo le sarebbe impossibile agganciare l’Austria.

Due erano le gare che si giocavano in Lega C questa sera e hanno rispettato il pronostico: la Grecia e l’Ungheria, entrambe nel Gruppo 2, hanno fatto valere il fattore casa e vinto rispettivamente contro Finlandia (1-0) ed Estonia (2-0). Importante soprattutto la vittoria della nazionale greca in cui militano ManolasSokratis, vecchia conoscenza del Genoa. Domenica prossima, di fronte a una classifica cortissima, l’ultima giornata del Gruppo 2 decreterà promozioni e retrocessioni. Solamente l’Estonia è già consapevole del suo destino: retrocederà in Lega D.

Dopo avervi raccontato le vicende di Piatek, Radu e Omeonga, domani il calendario “rossoblu” prevederà l’entrata in gioco di Goran Pandev, capitano della Macedonia che sfiderà Lichtenstein. In gioco la promozione dalla Lega D alla Lega C. Da segnalare, per completezza, la promozione della Georgia in Lega C in virtù del pareggio (1-1) contro Andorra.

I RISULTATI DI GIOVEDì 15 NOVEMBRE

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Nazionali rossoblu, Jankto vince il primo “derby”. Sfida in casa per Radu e Omeonga

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