A margine del suo incontro a Teglia coi giovani studenti della scuola “Elsa Morante”, che ha fatto da contorno alla presentazione del libro “Grifoni, il Genoa per Genova. Una bellissima storia in comune”, il centrocampista rossoblu Sandro, recentemente infortunatosi alla coscia destra, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo stato di forma, sui tempi di recupero nonché sul momento del Genoa.

Prima le domande di qualche ragazzo, ansioso di sapere cosa si aspetti proprio Sandro dal futuro del Grifone tra campionato, derby e Coppa Italia. Ma gli studenti dell’Istituto Comprensivo Teglia si dimostrano anche informati sulla sua storia di calciatore, anche a livello di infortuni: “Visti i tanti infortuni in passato hai mai pensato di mollare il calcio?” Queste le risposte del mediano rossoblu: “Sì, non ho giocato per sette mesi. Al primo mese ci ho pensato, ma dopo mia famiglia mi ha aiutato a non abbandonare questa carriera. Cosa ti aspetto per il futuro del Genoa? Un posto migliore, più in alto in classifica: in zona Europa League”.

Queste invece le dichiarazioni al termine della presentazione del libro: “Mi piace parlare con i bambini, il nostro futuro. Stare qui mi è piaciuto molto”.

Sulla condizione della squadra dopo il doppio KO a San Siro: “Siamo in un momento molto duro, ma speriamo che contro il Napoli si possa giocar meglio, restando più concentrati e facendo meglio. Non siamo nella posizione in cui potremmo stare. Giocare tre partite in un breve periodo è duro, tutta la squadra contro l’Inter era stanca ma avremmo potuto far meglio. Giusto dire che fossimo stanchi, ma non basta. Non ci sono scuse”.

Sul prossimo avversario: “Il Napoli è vero, parliamo di una grande squadra ma lo era anche la Juve. Servirà tanta gamba, non abbiamo scuse: dobbiamo pensare di giocare il nostro calcio perché possiamo far bene. Contro la Juventus abbiamo messo in campo pressione e personalità, lo stesso dovrà vedersi contro il Napoli”.

Sul calcio di Juric: “Tutte le partite affrontate da Juric sono state difficili. Lui è bravo, ha un’idea di calcio e giochiamo con piacere. La squadra gli piace, lui va bene e siamo pronti a giocare per far bene”. 

Sulla gara contro la Sampdoria: “Questa settimana farò corsa, corro già. Per il derby spero di essere pronto, sono sfide che mi piacciono molto. Dobbiamo restare concentrati, pensare al nostro calcio senza credere che stiamo giocando contro Napoli o Juventus. Noi siamo bravi, serve giocare con la testa giusta. Ma la squadra ha la testa giusta”. 


LA FOTOGALLERY DELL’EVENTO PRESSO L’ISTITUTO COMPRENSIVO TEGLIA 


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