Frizzante e divertente l’anticipo dell’ora di pranzo allo “Stirpe” tra il Frosinone di Moreno Longo e l’Empoli di Aurelio Andreazzoli, rispettivamente penultima e terzultima in classifica. Due squadre dal tasso tecnico e dalle idee di gioco assai differenti, coi toscani che il pronostico darebbe avvantaggiati. Hanno maggiore qualità, ma a passare in vantaggio è un Frosinone spavaldo nei primi 10′ di gioco: un cross di Zampano dalla destra propizia l’autogol di Silvestre (8′). L’autorete è una sveglia per l’Empoli, che macina gioco e pareggia con Zajc al 32esimo, rischiando di andare in vantaggio. All’intervallo è pareggio, ma alla ripresa del gioco (48′) Silvestre riscatta l’imprecisione del primo tempo e porta avanti l’Empoli su mischia da calcio d’angolo.

Questa volta immediata è la reazione del Frosinone che non ci sta ad andare ancora sotto. Il pareggio arriva su una revisione al VAR di un contatto in area Maietta-Ciano, assai simile a quello di cui la formazione ciociara aveva potuto godere in occasione della sfida contro il Genoa. Dagli undici metri pareggia Ciofani, alla sua 200esima presenza in gialloblu, che bisserà al 63esimo. Frosinone in vantaggio dopo un preciso contropiede orchestrato da Joel Campbell.

La girandola dei cambi modifica gli assetti delle due formazioni: Longo si copre, Andreazzoli rinfresca il centrocampo e la trequarti lanciando l’ex Roma Salih Can alle spalle delle punte, supportato da Bennacer nel cuore del gioco. Pasqual rileva Antonelli per l’ultimo cambio empolese e traccia, di lì a pochi minuti, la strada giusta per trovare il 3-3 con un preciso destro al volo di Salih Ucan (79′), che in meno di mezz’ora di partita si guadagna la palma di migliore in campo. Al triplice fischio la classifica è cambiata poco: Empoli che sale a 6 punti, Frosinone ancora a secco di vittorie e fermo a due. Il Chievo, vincendo contro l’Atalanta, potrebbe centrare l’aggancio ai ciociari.

LA CLASSIFICA DOPO LA PARTITA DELL’ORA DI PRANZO