Stagione 2015/2016, è il 23 settembre. Per la quinta giornata va in scena Lazio-Genoa. Al termine della sfida sarà 2-0 per i biancocelesti. Un risultato bugiardo considerando il palo di Rincon sullo 0-0, le due espulsioni che costringeranno i rossoblù a giocare in dieci per trentaquattro minuti (fuori Cissokho) e in nove dall’85esimo in poi, considerato il rosso sventolato a Pandev. E soprattutto, per alcuni interventi dell’oggi ex Federico Marchetti, che vanta 161 presenze con la Lazio.

Quello appena raccontato è l’unico precedente, A più B, in occasione di un quinto turno. Dagli altri 55 incroci viene fuori un bilancio che strizza l’occhio ai padroni di casa, avanti per numero di vittorie (28-8) e gol marcati (95-44). I pareggi ammontano a 20.

Delle otto affermazioni del Grifone nella Capitale ben 5 sono arrivate dal 2011/2012 in poi. La più recente proprio la passata stagione quando alla 23esima giornata fu 1-2, con Pandev e Laxalt a rendere inutile il momentaneo pareggio firmato da Parolo.

Parolo che è anche l’ultimo marcatore della Lazio in campionato. Sua la rete che ha permesso ai biancocelesti di sbancare Empoli e acciuffare il Genoa a quota 6 punti. Perché allo scontro diretto in programma all’Olimpico domenica pomeriggio le due squadre ci arrivano appaiate in classifica, ma con i liguri che hanno disputato un match in meno. I biancocelesti sono la quarta squadra a produrre il peggiore avvio di stagione rispetto all’anno passato dopo Milan, Chievo e Inter. Il Genoa, come raccontato ieri dalla nostra redazione, è invece secondo alle spalle del Sassuolo.

Chiudiamo segnalando qualche di curiosità sul fronte dei gol. Tutti i giocatori della Lazio assieme ne hanno marcati tre, un bottino che vale ai biancocelesti l’ultimo posto come peggiore attacco del campionato assieme all’Empoli. Si tratta anche di un dato che evidenzia un gol in meno rispetto a quelli di Piatek con la maglia del Genoa in A (4).

Il giovane bomber polacco, classe 1995, viaggia ad una media di una rete ogni 73 minuti e sembra prediligere la prima (2) e l’ultima (2) mezz’ora dei match per andare in gol. I biancocelesti, al contrario, hanno concentrato i due terzi dei loro gol nel primo quarto d’ora della ripresa. Curiosità statistica che inquadra anche la storia: il Genoa è a quota 798 reti nelle trasferte di Serie A con la formula del girone unico.


I NUMERI DEL GENOA 2018/2019 (aggiornati alla 4° giornata della stagione 2018/19)

  • PARTITE GIOCATE: 3*
  • VITTORIE: 2
  • PAREGGI: 0
  • SCONFITTE: 1
  • GOL FATTI: 6
  • GOL FATTI/partita: 2
  • GOL SUBITI: 6
  • GOL SUBITO/partita: 2
  • GOL FATTI IN CASA: 3
  • GOL FATTI IN TRASFERTA: 3
  • GOL SUBITI IN CASA: 1
  • GOL SUBITI IN TRASFERTA: 5
  • CLEAN SHEET: 1
  • PUNTI CONQUISTATI: 6
  • VITTORIE IN CASA: 2
  • PAREGGI IN CASA: 0
  • SCONFITTE IN CASA: 0
  • VITTORIE IN TRASFERTA: 0
  • PAREGGI IN TRASFERTA: 0
  • SCONFITTE IN TRASFERTA: 1

*una gara da recuperare (Milan-Genoa, 31 ottobre 2018)

CONFRONTI CON LA LAZIO IN SERIE A E SERIE B

  • 56 incontri disputati
  • 28 vittorie Lazio
  • 20 pareggi
  • 8 vittorie Genoa
  • 95 gol fatti Lazio
  • 44 gol fatti Genoa

ULTIME 5 SFIDE CON LA LAZIO IN SERIE A

  • Lazio-Genoa0-2, 11° giornata 2013/2014 (Kucka, Gilardino rig.)
  • Lazio-Genoa0-1, 22° giornata 2014/2015 (Perotti rig.)
  • Lazio-Genoa2-0, 5° giornata 2015/2016 (Djordjevic, F. Anderson)
  • Lazio-Genoa3-1, 13° giornata 2016/2017 (F. Anderson, Ocampos, Biglia rig., Wallace)
  • Lazio-Genoa1-2, 23° giornata 2017/2018 (Pandev, Parolo, Laxalt)

Statistiche Serie A, Spal difesa più coriacea d’Europa. Del Genoa la seconda migliore partenza