I calci piazzati sono la sua dote, il 6 sulle spalle e un centrocampista del Real Madrid come beniamino. Nicolò Rovella, al termine della sfida vinta dal suo Genoa Under 17 contro i pari età del Frosinone, ci ha raccontato qualcosa in più sulla sua seconda stagione in rossoblù e sul tecnico Chiappino: “Questa vittoria è importante per tutti, anche per il gruppo. L’anno scorso siamo usciti in semifinale, ora con il Benevento speriamo di andare avanti per giocarcela con l’Atalanta nei Quarti”.

“Io sono arrivato l’anno scorso e questo è il mio secondo anno al Genoa, vengo da Milano e quando abitavo a Segrate giocavo nell’Alcione. Vivo in convitto, ma fin da subito mi sono trovato molto bene con la società e tutto lo staff. Qui è tutto molto bello. Certo che Chiappino è importante, si fa sentire e ci aiuta da bordocampo: è davvero un bravo mister”.

Sognando Modric? Rovella conferma: “Il mio idolo e giocatore preferito è da sempre Luka Modric, sul campo mi diverto molto con la palla e a battere le punizioni. Qui mi danno quasi sempre l’occasione di calciarle”.

L’Italia Under 17 ha tenuto con il fiato sospeso tanti osservatori da tutto il mondo, compreso Roberto Mancini, raggiungendo la finale all’Europeo in Gran Bretagna: “Dispiace per aver perso così, ma nessuno si aspettava che saremmo arrivati in finale. Ai rigori non si sa mai come finirà, è sempre una lotteria e se non ce l’abbiamo fatta vorrà dire che riproveremo a vincere un trofeo più avanti.”