Cambia ancora una volta la classifica in Serie B: dopo la sconfitta dell’Empoli e il pari del Frosinone a La Spezia, è il Palermo di Tedino a mettere la freccia portandosi in vetta a quota 25 punti. Rimonta firmata Rispoli e Chochev, ma Attilio Tesser a fine gara non risparmia qualche critica verso l’arbitro e le decisioni: “Il Palermo ha picchiato tutta la partita e ci sono stati ammoniti solo dalla nostra parte, il direttore di gara ha irriso continuamente i miei calciatori. Pretendo che ci sia onestà” le sue parole al termine della partita a Sky Sport.

Finisce 1-0 la gara delle 12.30 fra il Venezia di Inzaghi ed il Perugia di Breda, passato in svantaggio dopo soli 6′ e rimasto senza l’attaccante Cerri, espulso ad inizio ripresa. 18° posto in classifica e crisi nera, ad un solo punto di distanza dalla Ternana di Pochesci, fermata sull’1-1 in casa dal Novara. Proprio il tecnico dei rossoverdi ci ha tenuto a ritrattare quanto dichiarato alla vigilia della gara, interrogato sui limiti che l’Italia ha messo a nudo contro la Svezia: “Sono un tifoso, purtroppo o per fortuna, che è nato nel ’63, ha sempre visto l’Italia partecipare ad un Mondiale e vorrebbe ci fosse anche il prossimo anno”. 

ASCOLI INGUAIATO – Gli uomini di Stroppa rispondono dopo una sola settimana alle critiche e al ribaltone contro la Cremonese, in una sconfitta che ha portato alle dimissioni di ds e dg oltre a notevoli critiche da parte della piazza. Dopo il sonoro 0-2 sull’Ascoli, sono però i tifosi bianconeri a rivoltarsi contro la propria squadra, mentre il Foggia può sorridere, godersi 17 punti e superare la coppia che non ti aspetti Spezia-Perugia in fondo alla classifica.

Pareggio divertente fra Salernitana e Cesena, che si conferma la seconda peggior difesa facendosi rimontare due reti: 3-3 il risultato finale, per i campani a segno l’ex di casa Rodriguez, Bocalòn e Matteo Ricci, fratello del genoano Federico. A Salerno si sogna in grande, Castori fatica invece a trovare la vittoria con una squadra che produce tanto ma ottiene troppo spesso un risultato al di sotto delle premesse. Eccezion fatta per il sonoro 0-3 in casa del Perugia, sono arrivati ben 4 pareggi con almeno 4 reti totali contro Foggia, Novara, Entella e proprio la Salernitana di Bollini, oggi più che mai esperto di rimonte.

Carpi e Brescia pareggiano segnando nel primo quarto d’ora, un superbo Emanuele Calaiò regala invece al Parma il 3° posto con una vittoria al Tombolato sul Cittadella, invischiato a metà classifica. L’ex attaccante rossoblù segna su rigore, fa espellere Adorni e segna nel finale su assist di Roberto Insigne, un altro fratello d’arte nella Serie B 2017/18. Le neopromosse e le grandi fresche di retrocessione fanno la differenza, occupando ben 5 dei primi 6 posti in classifica. Aspettando, ovviamente, l’esito del posticipo serale fra Pescara e Bari.