Prosegue il nostro approfondimento sulle squadre che disputeranno la Serie B nella prossima stagione sportiva, la 2022/23. Oggi facciamo un salto in Veneto per andare a scoprire il Venezia, società appena retrocessa in cadetteria insieme al Genoa e al Cagliari.
COSA HA FATTO LA SCORSA STAGIONE – La formazione veneta ha chiuso all’ultimo posto lo scorso campionato di Serie A, retrocedendo insieme a Genoa e Cagliari a causa dei soli 27 punti conquistati, frutto di sei vittorie, nove pareggi e ben ventitré sconfitte.
COME HA GIOCATO – Nella stagione appena conclusa il Venezia ha giocato gran parte delle partite con il 4-3-3, almeno fino all’esonero di mister Zanetti. In porta si sono alternati Romero, Maenpaa e Lezzerini. Davanti a loro la coppia formata da Ceccaroni e Caldara, con Mateju sulla destra e Haps a sinistra. A centrocampo spesso hanno trovato spazio Cuisance, Busio e Crnigoj, mentre davanti i titolari erano Aramu (destra) Herny (centro) e Okereke (sinistra).
DOVE GIOCA – I lagunari giocano le partite casalinghe allo stadio “Pier Luigi Penzo”.
STORIA IN SERIE B – Per il Venezia si tratterà della 38esima partecipazione al campionato di Serie B che la rendono l’ottava squadra più presente di sempre (alla pari del Padova). Nei 37 precedenti i lagunari hanno raccolto ben sette promozioni, delle quali la più recente nella stagione 2020-21. Tra queste, si registrano anche due primi posti: il primo nella stagione 1960-61 e il secondo nel 1965-66.
ALLENATORE – Dopo l’arrivo di Soncin per le ultime partite dello scorso campionato, la proprietà ha deciso di affidarsi al croato Ivan Javorcic, reduce dallo straordinario campionato di Lega Pro vinto con il Sudtirol. Prima dell’esperienza in Alto Adige, il mister classe ’79 aveva allenato le giovanili del Brescia e le prime squadre di Mantova e Pro Partia. Proprio con quest’ultima aveva ottenuto la promozione dalla Serie D alla Lega Pro, vincenco il campionato.
Vista sulla serie B: viaggio in Emilia-Romagna alla scoperta del Modena
