Per la prima volta in questo campionato, il Genoa non è andato in gol per tre partite consecutive. La striscia di sterilità offensiva è cominciata a Verona ed è stata seguita dalle sfide con Lazio e Como.
Nella sfida contro la Lazio, le occasioni ci sono state e pure molto nitide, ma in due frangenti Pinamonti non ha trovato il gol facendosi neutralizzare da Mandas. Nella ripresa si è aggiunto l’errore di Thorsby, sotto la Zena, quando non ha colpito bene il pallone da pochi passi fallendo il possibile 1-1. Con il Como, nella sfida di domenica, un palo colpito da Ahanor e un errore a dir poco clamoroso di Kassa in apertura di gara, appostato a neppure cinque metri dalla porta.
Oltre che un questione di produzione offensiva, quello del Genoa è stato costantemente un problema di alternative offensive e assenze pesantissime. Assenze alle quali i rossoblù hanno dovuto fare fronte dall’inizio della stagione per infortuni muscolari o traumatici che hanno tolto risorse sulla trequarti e nel reparto avanzato.
Questo trend il Genoa se lo porta avanti da tutta la stagione visto che è il quarto peggiore attacco della Serie A dopo 34 giornate con sole 29 reti segnate. Un trend corroborato dagli oltre due mesi senza reti di Pinamonti, che del Genoa è il miglior marcatore con 8 reti segnate. Lo seguono Miretti (stagione finita per una lussazione acromion-claveare) e De Winter, entrambi con tre gol segnati. Solo questi tre calciatori hanno messo a segno pressoché il 50% delle reti stagionali rossoblù. Due a testa per Frendrup, Vasquez e Cornet (ai box per un problema muscolare al flessore rimediato a Cagliari).
Da segnalare che una striscia di tre partite consecutive senza segnare gol (in Serie A, ndr) non si registrava dalla stagione 2021/2022, per la precisione tra la 27° e la 29° giornata. In quel caso si susseguirono tre pareggi a reti bianche con Inter, Empoli e Atalanta. Era il Genoa di mister Blessin. A compensare queste difficoltà offensive, c’è l’ottima fase difensiva del Genoa. I rossoblù sono la quarta squadra ad aver concesso meno gol nel 2025 (14) dopo Roma (8), Atalanta (11) e Napoli (13). Sempre i rossoblù si ritrovano undicesimi su base stagionale con 41 gol incassati.
Ma c’è un altro dato positivo che ha bilanciato le poche reti realizzate. Il Genoa, a quattro turni dalla fine, ha collezionato 11 clean sheet (9 con Vieira, 2 con Gilardino). In un campionato di Serie A non accadeva dal 2017/2018 (Juric e Ballardini in panchina). Laddove maturassero dodici gare a porta inviolata nel massimo campionato, non accadrebbe dalla stagione 2015/2016.
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