GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa propone una delle due interviste di giornata a Morten Frendrup, centrocampista del Genoa, fulcro delle statistiche migliori del club in questo avvio di campionato, sia per chilometri percorsi sia per contrasti vinti. “Con la mia grinta cresceremo ancora” titola il quotidiano, che poi riporta un lungo colloquio col centrocampista danese. A chi gli chiede quale sia il segreto dei tackle, lui risponde: “è solo in apparenza un gesto ruvido. In realtà conta il tempo dell’intervento, va programmato bene per far sì che sia pulito. Devi saper leggere il gioco e concentrarli per evitare di commettere un fallo“. E a chi gli domanda come abbia reagito quando ha saputo che in tribuna, per Genoa-Roma, c’erano diversi osservatori di club di Premier League, lui dice: “Nello spogliatoio me l’hanno raccontata. L’ho presa con leggerezza, giocare in A dà tanta visibilità e io sono felice di vestire questa maglia“. Tra le tante domande, vi è anche chi gli domanda se il suo percorso di crescita sia al culmine, ma lui alza ancora l’asticella: “Soprattutto devo crescere nella fase offensiva quando gioco da mezzala, creando più occasioni e finalizzando di più“.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla di Genoa in due differenti approfondimenti. Il primo si focalizza sul campo, sulle parole di Bani rilasciate a DAZN Talks (clicca QUI per leggerle) e sulle dichiarazioni del difensore rossoblu che elogiano Retegui, che tuttavia è ancora a rischio per Bergamo (“l’attaccante argentino sente ancora dolore al ginocchio e lo staff medico preferisce gestire la situazione con la massima cautela”). Il secondo è incentrato sulla testimonianza di Gian Piero Gasperini rilasciata ieri al Tribunale di Genova nell’ambito di alcune indagini legate a presunte estorsioni ai danni del club rossoblu. “Le contestazioni erano abbastanza pesanti, non tanto nei numeri ma nella durezza. Ne parlai con il presidente Preziosi che mi disse che sarebbero finite se fossero arrivati i risultati. Con un clima così ovvio che cerchi una soluzione. E la soluzione fu che andai ad allenare l’Atalanta. Ma non venni esoneratoha dichiarato Gasperini. Ascoltato in aula anche Dainelli, oggi nello staff di mister Gilardino.

SECOLO XIX – Doppia intervista per il Secolo XIX, che rilancia sia le parole di Frendrup sia quelle di Gasperini. Il centrocampista danese tornerà 588 giorni dopo nello stadio dove ha esordito in Serie A. “Mi ricordo tutto. È stata una partita molto positiva, siamo andati anche vicini a vincerla: l’occasione e capitata proprio sui miei piedi ma sfortunatamente non ho segnato. In questi giorni ho delle buone sensazioni: non vedo l’ora di tornare in quello stadio per provare a prendere i tre punti sfuggiti l’altra volta“.

https://twitter.com/buoncalcio/status/1714343297047577061

A Bergamo, ad attenderlo assieme ai compagni rossoblu, ci sarà Gian Piero Gasperini, ieri a testimoniare al Tribunale di Genova. Nel mezzo lo spazio per un’intervista al quotidiano locale tra ricordi e possibili scenari futuri. “Champions sfiorata e poi Europa senza giocarla… la storia poteva cambiare, magari se ne riparlerà. Va dato merito a Gilardino, stile diverso dal mio ma ottimi risultati. E c’è entusiasmo super, ne sono felice. Malinovskyi? Bravo ragazzo e sinistro che darà gioie al Genoa. Allena anche Criscito, abbiamo seminato bene“. “Vedo un entusiasmo incredibile intorno alla squadra, il Ferraris è sempre pieno – prosegue Gasperini – è un Genoa che può far sognare i propri tifosi. Ne sono felice perché sapete bene quanto il Grifone sia stato importante nella mia carriera“.

Un piccolo trafiletto riporta delle condizioni di Mateo Retegui, in dubbio per Bergamo e ancora alle prese con un programma di lavoro personalizzato non essendo ancora sparito del tutto il dolore al ginocchio sinistro. Un secondo trafiletto riporta, infine, di una richiesta della Procura Generale dello Sport che ha presentato un ricorso per chiedere “5 anni di squalifica con proposta di radiazione” per Manolo Portanova, oggi alla Reggiana.

TUTTOSPORT – “Gasp testimone contro gli ultrà” è il titolo di un breve approfondimento che fa capolino stamattina all’interno di Tuttosport. È solo un altro dei tanti approfondimenti di giornata, come si è visto, legati alla deposizione dell’ex tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini, ai pm del Tribunale di Genova in un processo che riguarda 15 persone accusate di estorsione verso il club. Assieme all’attuale tecnico dell’Atalanta, prossima avversaria del Grifone, ha testimoniato anche Dainelli, oggi tornato nello staff di Gilardino. “Mi ricordo di una delegazione. Non mi ricordo cosa ci dissero, volevano più impegno dalla squadra. Non ho subito atti di violenza. Ma me ne andai via perché non mi sentivo più apprezzato” le parole di quest’ultimo rilanciate dal quotidiano.


LE PRIME PAGINE


Genoa, proseguono gli allenamenti. Retegui corre, ma resta in dubbio