Col successo ai danni del Vicenza, il Genoa Primavera di mister Agostini scende in campo in questa 15° giornata del Campionato Primavera 2 da capolista con 36 punti, ancora imbattuti e con sei lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica, il Parma, oggi impegnato in casa con il Cittadella. Alla vigilia del prossimo turno, che inaugurerà il girone di ritorno e metterà subito di fronte il Genoa e il Parma, i rossoblu fanno visita al Venezia di mister Soncin, quinto in classifica con 23 punti. Arbitra il signor Marco Monaldi della sezione di Macerata.


FORMAZIONI UFFICIALI

VENEZIA (4-4-2): Sperandio; Karagiannidis, Baudouin, Bah; Da Pozzo, Jonsson, Schiavon, Boudri, Ivarsson; Okoro, Devries. A disposizione: Velcea, Slowikowski, Salviato, Magnusson, Schiavon, Marrone, Bento, Camolese, Ladisa, Alves, Borecki, Borengo, Mozzo. Allenatore: Andrea Soncin

GENOA (4-3-3): S. Calvani; Gagliardi, Calvani, Pittino, Sarpa; Arboscello, Toniato, Papadopoulos; Fini, Debenedetti, Accornero. A disposizione: Sattanino, Bogunovic, Orlandi, Meconi, Scartoni, Ruci, Disegni, Mosole, Palella, Ambrosini, Pessolani, Bifini. Allenatore: Alessandro Agostini


CRONACA

1′ – Partiti: il Grifone attacca dalla sinistra verso destra.

5′ – Il Genoa parte forte, assediando nei primi minuti la retroguardia lagunare.

12′ – Incursione anche da parte della formazione di casa, ma la difesa rossoblu è attenta e sventa ogni pericolo.

17′ – Primo angolo della gara, a tiene rossoblu: dalla bandierina si presenta il numero 10 Accornero, che pesca Gagliardi accorso dalle retrovie. Colpo di testa leggermente fuori.

25′ – Le due formazioni, dopo un inizio in quinta, riprendono la loro fase di studio.

28′Al termine di una bella azione imbastita dalle retrovie, il Venezia trova il vantaggio con un destro rasoterra del numero 7 Da Pozzo.

35′ – La formazione di Agostini non si perde d’animo e, soprattuto grazie agli esterni, prova a impensierire gli avversari.

40′ – A 5′ dal termine della prima frazione di gioco il Venezia proverà a raddoppiare sempre con l’autore del gol, senza riuscire nell’intento.

45′ – Il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi, senza concedere recupero.

46′Al via la ripresa. Nessuna modifica di formazione da parte di mister Agostini.

60′ – Ci prova Accornero dalla distanza, ma il pallone è leggermente alto.

73′ – Debenedetti protesta per un rigore non concesso al Genoa e viene ammonito.

74′ – Agostini inserisce Mosole.

90′Pareggio del Genoa con Accornero, che fa lo slalom in area di rigore servito da Mosole e batte Sperandio. Genoa che riagguanta i padroni di casa.

90’+2′ – L’arbitro Monaldi di Macerata non assegna un rigore che sembra netto a favore del Genoa: in area di rigore viene atterrato Ambrosini.

 


Coppa Italia Primavera, Genoa sfiderà il Torino mercoledì 25 gennaio