L’allenatore della Roma, Josè Mourinho, è intervenuto ai microfoni dei colleghi di Mediaset per commentare gli ottavi di finale di Coppa Italia, che ha visto la formazione giallorossa prevalere sul Grifone (clicca QUI per leggere la cronaca della gara). “La Roma dà sempre il massimo, per questo il mio affetto va ai ragazzi – ha esordito il tecnico giallorosso -. Ho imparato da bambino, anche se tra una settimana ne faccio sessanta, che quando dai il massimo non sei obbligato a dare di più; poi giochi bene, benissimo oppure non tanto bene. Ma un mio giocatore che dà il massimo ha sempre il mio affetto. L’unica cosa che mi è dispiaciuta è stato sentire qualche fischio a Zaniolo, per favore non fischiate i giocatori che danno tutto quello che hanno.

Gilardino mi ha regalato una partita difficile. Volevo fare di tutto per non andare ai supplementari, potevo mettere un giovane e invece ho messo Dybala. Sono questi giocatori che rendono bravi gli allenatori, ci sono allenatori bravissimi perché hanno giocatori bravissimi. Poi c’è il lavoro di squadra, ci hanno dato sicurezza i tre dietro.”


Roma 1-0 Genoa, un Grifone combattivo saluta la Coppa Italia. Ai giallorossi basta Dybala