Al termine della gara di questa sera allo stadio “Olimpico” tra Roma e Genoa, il tecnico rossoblu, Alberto Gilardino, ai microfoni di Mediaset ha commentato il risultato e la prestazione della sua squadra nel dopogara: “Non posso essere soddisfatto del risultato, quando si perde non si è mai soddisfatti, ma sono contento della prestazione. Sapevamo di venire a Roma contro una squadra molto forte e strutturata, che ha fatto più del 47% dei gol dai piazzati e stasera siamo stati molto bravi in questa situazione. In alcune abbiamo fatto molto bene e in altre potevamo fare meglio. Devo dire bravi ai ragazzi per atteggiamento e prestazione, è quello che avevo chiesto ai ragazzi prima della gara e così è stato. Peccato per il risultato“.

Ha cambiato molto e alla fine la partita l’ha risolta un campione del mondo come lei..

Ci voleva un giocatore con queste qualità per risolvere una partita del genere e ha fatto un grandissimo gol. Per quanto riguarda noi, stasera la mia idea era quella di cambiare qualcosina all’interno della struttura della squadra. Quelli che hanno giocato, che venivano da un periodo dove avevano fatto pochi minuti, hanno fatto davvero molto bene. Hanno fatto la prestazione ed era quello che c’eravamo detti prima della gara. Sono stati bravi ad interpretare la gara con equilibrio e concretezza. Nel primo e nel secondo tempo siamo usciti alcune volte con dei passaggi di prima e dovevamo sfruttarla nel modo migliore, però lavoriamo cercando di mantenere sempre positività e lunedì abbiamo una sfida importante con il Venezia in casa e dobbiamo prepararci alla grande“.

Secondo te questo Genoa è pronto per la promozione oppure manca qualcosa o qualcuno?

Noi dobbiamo provarci e lavoriamo ogni giorno per quell’obiettivo. Siamo in rincorsa. Questi dieci giorni abbiamo fatto un ottimo lavoro sotto l’aspetto fisico, tecnico e tattico. Ho avuto grandissima disponibilità e sacrificio da parte dei ragazzi. E’ normale che l’obiettivo è quello, ma dobbiamo pensare ad una partita alla volta. E’ quello che ci diciamo ogni giorno ed è quello che io dico ai ragazzi ogni giorno: concentrarsi su una partita alla volta. Adesso c’era questa e da domani si penserà alla prossima che è il Venezia. L’obiettivo è di dare sempre il massimo per ogni gara“.

I campioni del mondo stanno andando molto bene. Com’è stato questo tuo impatto con il nuovo ruolo?

Ci proviamo, la passione è quella. Io sono arrivato da un mese, siamo partiti molto bene nelle partite prima di Natale e abbiamo fatto punti importanti. Adesso è un capitolo nuovo, si riparte lunedì con il Venezia in casa. Sappiamo tutti che il campionato di B è arduo e difficile. Noi siamo pronti, sappiamo le difficoltà ma anche il valore della squadra, la consapevolezza creata in questo mese e l’identità Noi su questi valori dobbiamo concentrarci e lavorare“.


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