Dalla sala stampa dello stadio Ferraris si è presentato in conferenza stampa mister Alexander Blessin, che ha commentato la vittoria contro il Benevento.

La squadra cresce, migliora, e adesso sembra avere un tempo e mezzo a buon ritmo. Poteva anche essere un risultato più netto 

“Intanto sono molto arrabbiato del fatto di aver preso due gol su cui normalmente la difesa deve difendere meglio. Sui due gol non abbiamo difeso bene e li abbiamo riportati in gioco. Abbiamo avuto molte chance, soprattutto nel primo tempo, con tante occasioni da gol, due traverse. Poi c’è stato un calo di concentrazione e ci siamo abbassati molto, e questo mi fa arrabbiare. Abbiamo preso due gol prima dei finali di tempo: anche se abbiamo vinto questa partita, dobbiamo stare coi piedi per terra e c’è molto da lavorare. Ho visto un buon primo tempo, ma nei momenti giusti non siamo stati sul pezzo. C’è da migliorare e ne dovremo parlare in allenamento. Stasera abbiamo visto a che punto siamo”.

Cosa può mancare a questa squadra?

“È difficile dire, ma ci sono margini di miglioramento nello stare più compatti e sul dove e quando recuperare il pallone. Abbiamo avuto tanto controllo di palla, ma possiamo migliorare in entrambe le fasi. Sul mercato? Se dico che siamo a posto tra il 70 e l’80 per cento? Può andare bene? Siamo già stati 6 settimane insieme, il pre-campionato inizia prima e abbiamo avuto dei nazionali che sono sono arrivati due settimane dopo: siamo sulla buona strada, ma c’è tanto da lavorare”.

Che cosa si aspetta dal campionato?

“Rispondo a questa domanda dicendo che non si può mai dire. Ok, male contro il Mallorca, poi contro la Lazio abbiamo segnato, abbiamo giocato bene, e oggi abbiamo giocato contro una buona squadra di Serie B. Nel pre-campionato non è mai facile capire a che punto stia una squadra. Con questa partita lo sappiamo, ma c’è tanto da lavorare in vista di inizio campionato. In queste gare c’è più pressione, se perdi sei fuori, e se vediamo le prime sei partite di campionato, con squadre già forti, dopo quelle si vedrà a che punto saremo. Dobbiamo lavorare su più dettagli”. 

Se mi aspettavo questo impatto di Coda subito con due assist e un gol? Normalmente non parlo di un singolo giocatore, perché è sempre una questione di squadra. Ho visto molte cose buone, con uno stile di gioco, fatte dall’intera squadra. Massimo oggi ha fatto due assist perché sa proteggere palla, ha visione di gioco, ha qualità e sa leggere il gioco nei momenti chiave. È uno di quei giocatori che fa migliorare anche i compagni di squadra”. 

Sul feeling che gli attaccanti hanno trovato tra di loro e all’intesa che è sembrata subito esserci tra Gudmundsson e Coda, oltre che tra il numero 9 ed Ekuban:

“Sono d’accordo su tutto. Se era una domanda, la risposta è un sì”. 


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