Dopo quasi un mese e mezzo di preparazione, dopo 79 giorni dall’ultima gara interna contro il Bologna, il Genoa torna a giocare al Ferraris in una gara ufficiale. Ospite sarà il Benevento in quella che è la sfida valida per la qualificazione ai sedicesimi di finale di Coppa Italia contro la SPAL. Blessin sfiderà Caserta in quella che è la gara che anticiperà, poi, l’arrivo del campionato di serie B. Osservato speciale sarà il terreno di gioco dello stadio Ferraris, “colpito” da un fungo che ne ha pregiudicato la tenuta.
NOTIZIARIO
Nonostante le alte temperature (33 i gradi centigradi intorno alle 17.30) e il mese di agosto in corso, sono migliaia i tifosi rossoblu – 10.366 i paganti, per l’esattezza – accorsi al Ferraris per sostenere il Grifone nella prima uscita stagionale. In Gradinata Nord esposti diversi striscioni: “Marco sarò sempre con te”, “Ciao Leonardo”, “Benvenuta Camilla”, si legge su alcuni di questi. Allo stadio sono presenti, tra gli altri, Pajac, Charpentier, Ilsanker, Andrea Aliboni – attuale match analyst dell’Empoli -, Don Dransfield, al quale 777 Partners ha affidato il compito “di guidare lo sviluppo della rete in rapida crescita di squadre di calcio della società di investimento in tutto il mondo“ – come riportato qualche mese fa da Bloomberg – e Josh Wander.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli; Badelj, Frendrup; Portanova, Gudmundsson; Ekuban, Coda. A disposizione: Semper, Vodisek, Vogliacco, Czyborra, Candela, Galdames, Jagiello, Melegoni, Yalçin, Yeboah, Favilli, Besaggio, Masini, Kallon, Cassata. Allenatore: Alexander Blessin.
BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Pastina, Foulon; Koutsoupias, Viviani, Acampora; Vokic, Forte, Improta. A disposizione: Acampora, Capellini, El Kaouakibi, Farias, Insigne, Ionita, Karic, La Gumina, Lucatelli, Manfredini, Masciangelo, Thiam, Sanogo, Talia, Tello. Allenatore: Fabio Caserta.
CRONACA
1′ – Partiti, calcio d’inizio del Benevento. Il Genoa attacca sotto la Sud.
2′ – Il Genoa parte da destra con Portanova che lancia Coda. Il numero 9, defilato, carica un destro che termina sulla traversa.
6′ – Ekuban sulla trequarti innesca Coda, che di sinistro – dopo aver superato Glik – impensierisce Paleari.
9′ – Ekuban si procura il primo calcio d’angolo di giornata, il traversone termina alto con un nulla di fatto. Poco dopo Portavona farà la stessa cosa, decretando il secondo corner per i rossoblu.
13′ – Cross di Gudmundsson deviato dalla difesa degli stregoni, altro angolo per il Genoa (questa volta da sinistra).
16′ – Portanova passa da destra, infila un bel traversone deviato prontamente da Letizia che toglie la sfera dai piedi dell’accorrente numero 9 rossoblu.
20′ – Altra azione del Grifone dalla destra, quindi ennesimo calcio d’anglo di questa prima frazione di gioco. Sul cross altra traversa del Genoa, questa volta con Portanova.
25′ – È il momento del cooling break.
27′ – Sesto angolo per il Genoa, dalla bandierina sempre il numero 11 Gudmundsson.
29′ – Hefti atterra Acampora in mezzo al campo e riceve il primo giallo di giornata.
33′ – Coda protegge un pallone intercettato da un disimpegno errato di Glik, lo gira a Portanova che di esterno destro tira verso la porta di Paleari.
34′ – Sempre Coda, in versione assist-man, trova con un rasoterra Gudmundsson che con un destro firma l’1-0.
42′ – Calcio d’angolo del Benevento, al primo vero e proprio affondo verso la porta difesa da Martinez. La retroguardia del Genoa intercetta il cross, facendo ripartire Ekuban che effettua un cambio di gioco di quaranta metri verso Coda che galoppa a grandi falcate sulla sinistra, per poi tirare verso la porta ospite.
45′ – Gudmundsson, sempre sfruttando un passaggio di Coda, scarta l’estremo ospite e firma il 2-0. Intanto, Colombo decreta cinque minuti di recupero.
45’+1′ – Glik, in pieno recupero, accorcia le distanze con un colpo di testa da posizione molto ravvicinata.
46′ – Inizia il secondo tempo. Nessun cambio tra le fila del Genoa, il Benevento inserisce invece Lucatelli al posto di Foulon.
57′ – Dopo una sponda con Coda, Ekuban carica il destro: il pallone finisce di poco a lato, senza impensierire più di tanto l’estremo difensore del Benevento.
61′ – Viviani, il numero 24, rifila una manata a Sabelli sulla linea dell’area grande: calcio di rigore per i rossoblu e giallo per il calciatore ospite. Sul dischetto si presenta Coda, che firma il 3-1.
65′ – Primi cambi anche per Blessin, che manda in campo Jagiello e Galdames richiamando in panchina Sabelli e Portanova.
70′ – Altre sostituzioni per il Genoa: escono Gudmundsson ed Ekuban, entrano Yalçin e Yeboah.
80′ – Il Genoa imbastisce una notevole azione da sinistra con Yeboah, che trova a rimorchio Jagiello: destro intercettato da Paleari.
81′ – Yeboah scappa sulla sinistra, supera Letizia e infila Paleari, ma il guardalinee alza la bandierina: fuorigioco.
85′ – Melegoni entra al posto di Coda, che lascia in campo con un bottino di un gol e due assist. E dalla Gradinata Nord parte: “C’è Coda che fa gol e la Nord esulta”, coro che i tifosi rossoblu dedicavano a Nicola Caccia.
87′ – La formazione di mister Caserta si fa vedere dalle parti di Martinez con Farias, ma il tiro del numero 10 si spegne prontamente sulle mani dell’estremo genoano.
92′ – Karic, ex giocatore della Primavera del Genoa, accorcia le distanze: 3-2.
90’+6′ – Al termine dei sei minuti di recupero concessi, l’arbitro dell’incontro fischia la fine della partita: Grifone ai sedicesimi di finale di Coppa Italia, dove incontrerà la SPAL.
TABELLINO
GENOA (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli (65′ Jagiello); Badelj, Frendrup; Portanova (65′ Galdames), Gudmundsson (70′ Yalçin); Ekuban (70′ Yeboah), Coda (85′ Melegoni). A disposizione: Semper, Vodisek, Vogliacco, Czyborra, Candela, Galdames, Jagiello, Melegoni, Yalçin, Yeboah, Favilli, Besaggio, Masini, Kallon, Cassata. Allenatore: Alexander Blessin.
BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Pastina, Foulon (46′ Lucatelli); Koutsoupias, Viviani, Acampora; Vokic, Forte, Improta. A disposizione: Acampora, Capellini, El Kaouakibi, Farias, Insigne, Ionita, Karic, La Gumina, Lucatelli, Manfredini, Masciangelo, Thiam, Sanogo, Talia, Tello. Allenatore: Fabio Caserta.
MARCATORI: Gudmundsson (2), Glik, Coda, Karic
AMMONIZIONI: Hefti, Letizia, Viviani, Yeboah, Forte
ESPULSIONI:
