Il terzo posto del Girone A ha permesso al Genoa Under 17 di qualificarsi ai playoff per accedere eventualmente alle finali scudetto. La squadra di mister Konko affronta quest’oggi a Begato la Fiorentina, arrivata quarta in campionato e mai battuta durante i due precedenti stagionali. Un accoppiamento ostico per i rossoblu, che però – visto il miglior posizionamento in campionato – avranno a disposizione due risultati su tre.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (3-5-2): Calvani; Scartoni, Pittino, Lurani; Bosia, Licco, Lipani, Tudor, Meconi; Kore’, Fini. A disposizione: Bertini, Collucci, Alloisio, Pastorino, Fazio, Scimone, Ekhator, Deseri, Lattari. Allenatore: Abdoulay Konko.

FIORENTINA (3-4-2-1): Martinelli; Baroncelli, Comuzzo, Elia; Pechini, Vitolo, Ievoli, Pitti; Mignami, Mendoza; Presta. A disposizione: Turini, Picchianti, Magini, Fragnelli, Sichi, Gudelevicius, Harder, Spaggiari, Dama. Allenatore: Daniele Galloppa.


LA PARTITA

Sotto una leggera pioggia, va in scena l’importante playoff tra Genoa e Fiorentina. I rossoblu scenderanno in campo con un pensiero nei confronti di Gianluca Vultaggio, il loro compagno di squadra che negli scorsi giorni è stato operato all’Humanitas in seguito ad un infortunio al crociato e al menisco della gamba sinistra.

Al campo di Begato è presente anche Michele Sbravati, responsabile del Settore Giovanile del Genoa. Dopo cinque minuti arriva il primo squillo di Lipani, che calcia alto dal limite dell’area. Al minuto 7′ passa in vantaggio la Fiorentina: azione personale di Presta, che entra in area di rigore e con un tiro a giro batte Calvani. Il Grifone prova a reagire prima con Lipani e poi con Kore’, che non riescono però ad impensierire Martinelli. Alla mezz’ora ammonito Pechini per un brutto fallo su Meconi. Altro tentativo di Kore’ che colpisce di testa sugli sviluppi di un corner: blocca il portiere Viola. Il Genoa pareggia al minuto 36′: Fini batte alla grande un corner dalla destra, il solito Lipani svetta più in alto di tutte e con un super colpo di testa batte Martinelli.

Prima della fine dell’intervallo i rossoblu vanno due volte vicino al raddoppio: prima è Fini ad impegnare il numero uno ospite, che poco dopo si supera su un tiro ravvicinato di Licco. Dopo tre minuti di recupero il Signor Lizzi di Bergamo manda le due squadre negli spogliatoi.

Galloppa fa un cambio all’intervallo: fuori Pechini e dentro Sichi. La ripresa inizia con il destro di Meconi bloccato da Martinelli. Al decimo minuto del secondo tempo la Fiorentina passa ancora in vantaggio con Baroncelli che calcia da venticinque metri e batte Calvani. Al minuto 18′ pareggia il Genoa: Fini salta due avversari e con un grande gioco di prestigio si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero dieci che batte l’estremo difensore avversario. Cinque minuti dopo è ancora l’attaccante rossoblu ad impegnare Martinelli, che respinge bene con i piedi.

Altro cambio nella Fiorentina con Harder e Gudelevicius che prendono il posto di Mignami e Vitolo. Prima sostituzione anche per Konko: entra Colucci ed esce Scartoni. Al 77′ la Fiorentina trova il terzo gol, ancora con Baroncelli che sugli sviluppi di un corner batte Calvani. Il Grifone prova il tutto per tutto, inserendo Ekhator e Scimone per Fini e Tudor. Nel recupero arriva il tentativo di Lipani da dentro l’area di rigore, ma il pallone finisce alto. Dopo i cinque minuti di extra-time concessi dall’arbitro termina la gara. La Fiorentina vince 3-2 e passa al turno successivo, mentre il Genoa viene eliminato.


Rassegna Stampa del 5 Maggio, “toni durissimi” tra Preziosi e 777 Partners. I titoli sui giornali