Al termine del pareggio per 0-0 sul campo del Torino, il tecnico del Genoa Primavera, Luca Chiappino, ha commentato ai nostri microfoni il punto conquistato. E mercoledì arriverà subito la sfida importante contro la Spal.

Aveva chiesto attenzione ai suoi ragazzi dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il Lecce e a questo punto di vista, pur avendo concesso qualcosa al Torino, la prestazione c’è stata. Il suo commento alla gara coi granata?

Non potevamo continuare a regalare risultati, perché come prestazione, nel bene o nel male, ci sono sempre state, anche se un po’ altalenanti. Col Lecce non mi è piaciuta la reazione che non abbiamo avuto, restando troppo passivi aspettando che qualcosa succedesse senza andare noi a prendercelo. Oggi incontravamo una squadra giovane, ma molto forte dal punto di vista fisico e tecnico, specialmente davanti dove sono fortissimi e hanno tre giocatori davvero interessanti. Abbiamo concesso due conclusioni da fuori e una ripartenza in contropiede su un rinvio sbagliato da noi. Per il resto, anche noi abbiamo avuto le nostre chance per fare gol. Alla fine il pareggio è giusto, però quella che mi è piaciuta è la solidità che abbiamo messo in campo nuovamente. Eravamo molto attenti, determinati, perché c’era da fare una partita sporca, senza fare gli schizzinosi dal punto di vista tecnico, e quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Noi vorremmo sempre vincere: ai ragazzi oggi nella riunione tecnica prima della gara avevo chiesto di andare in campo assolutamente per vincere, ma anche di capire che quando non si riesce a vincere, non bisogna perdere stando sempre attenti su ogni palla. E oggi sono contento di quanto visto in campo”.

Oggi avete cambiato rispetto a domenica solo 2/11 della formazione vista col Lecce: chi è subentrato dalla panchina ha dato buoni segnali oggi, segno che le sue parole post-Lecce hanno toccato le corde giuste.

“Mitrovic dopo un lungo periodo di assenza dal campo, perché ritenevamo si fosse un po’ perso, lo abbiamo riproposto oggi. Cerchiamo di dare rotazioni a qualcuno se ne abbiamo possibilità. Ed è vero, anche chi è entrato dalla panchina oggi ha dato il suo contributo entrando in un momento della gara dove avevamo un pochino perso le distanze. Loro ci hanno riportato immediatamente in partita facendoci finire in avanti. Erano dieci minuti che eravamo nella loro metà campo, anche se hanno chiuso loro con un calcio d’angolo”. 

Mercoledì arriva la Spal a Begato. Che partita sarà?

“Sarà una partita complicata, che noi dovremo cercare di vincere assolutamente, anche se importante sarà non perderla. La Spal è dietro in classifica e deve rimanere dietro. Non possiamo essere noi a dare loro punti. Come li abbiamo dati a Lecce e Napoli. Quelle sono partite da vincere, ma assolutamente da non perdere. Anche perché poi avremo una serie di partite complicate, peraltro con diverse trasferte consecutive di mezzo perché faremo prima Bologna, poi Cagliari. Purtroppo è così e dobbiamo recuperare questa partita. Noi, a quanto pare, siamo una squadra che si esprime meglio fuori casa che in casa, quindi dobbiamo per forza ricominciare a fare punti in casa”. 


Genoa Primavera, pareggio a reti bianche sul campo del Torino