Il Genoa Primavera centra un’importante vittoria in Toscana, nel recupero della 16ª giornata di campionato, contro i campioncini in carica dell’Empoli di Buscé, oggi assente e sostituito dal vice Nuti. La squadra di Chiappino si rifà a pochi giorni dalla sconfitta subita in casa dal Napoli e lo fa con una rete nel primo tempo sull’asse Besaggio-Sahli. Bilel porta avanti i Grifoncini e firma il definitivo 0-1, difeso con ordine per quasi tutta la partita. Vicini al raddoppio con lo stesso Besaggio, il centravanti Buksa e i soliti colpi di testa firmati da Gjini, i rossoblu patiscono solamente nel primo quarto d’ora della ripresa e rischiano grosso su una situazione di gioco a 10′ dal termine, quando il pari di Fazzini viene annullato per posizione di fuorigioco. Rinnovata (e ripagata) fiducia per Macca, appena arrivato dalla Virtus Entella e subito schierato in cabina di regia al posto di Palella, fermatosi nel riscaldamento. Non segnano ma incidono anche i due subentrati Losomba e Likendja, frecce su cui l’allenatore genoano potrà contare nella seconda parte di stagione.

In attesa delle altre partite in programma nel pomeriggio, il Genoa Primavera fa nuovamente un balzo in piena zona playoff, confermandosi fra le migliori difese del campionato. Una cosa, la seconda, particolarmente gradita al tecnico.


IL TABELLINO

EMPOLI – Biagini; Morelli, Rizza, Degli Innocenti, Indragoli, Rossi (63′ Ignacchiti), Fazzini, Evangelisti, Logrieco (46′ Heimisson, sostituito all’81’ da Fini); Lozza (85′ Villa), Mauro (46′ Magazzu). A disposizione: Fantoni, Guarino, Renzi, Pezzola, Disegni, Bonassi, Dragoner.  Allenatore: Nuti

GENOA – Corci; Dellepiane, Cenci, Nesci (78′ Losomba), Besaggio, Calvani, Macca, Sahli (71′ Likendja), Marcandalli, Gjini, Buksa. A disposizione: Mitrovic, Valcea, Palella, Ghigliotti, Parodi, Bornosuzov, Vassallo, Accornero, Lipani, Likendja, Fini. Allenatore: Chiappino.

Ammoniti: Indragoli, Cenci, Nesci


Genoa, Zangrillo: “Non seguiamo gli schemi del passato. La password è rottura e rivoluzione”