Il Genoa torna all’Arechi, dove questo pomeriggio (calcio d’inizio ore 15) affronterà Salernitana. I rossoblu di Ballardini vogliono punti pesanti prima della sosta per le nazionali, la squadra di Castori cercano ancora la prima vittoria dal suo ritorno in Serie A dopo il pari conquistato contro il Verona nell’ultima partita giocata in casa. Ambiente sempre caldo, come confermatoci dall’ex genoano Stellini e dagli addetti ai lavori. Per le strade campeggiano decine di striscioni e bandiere, le stesse che non sono mai state tolte dal giorno della grande festa-promozione. Presente a Salerno anche la nuova proprietà.


NOTIZIARIO

Oltre ad Andreas Blazquez, presente in ritiro già dalla giornata di ieri (in campo durante il riscaldamento, poi dentro il settore ospiti per un saluto ai circa 200 tifosi arrivati da Genova), in tribuna sono stati avvistati Eziolino Capuano, allenatore, e anche lo storico preparatore di Diego Armando Maradona, Salvatore Carmando.


LE FORMAZIONI UFFICIALI

SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Gagliolo, Ranieri; M. Coulibaly, Kastanos, L. Coulibaly; Ribery; Gondo, Simy. A disposizione: Fiorillo, Jaroszynski, Veseli, Schiavone, Bonazzoli, Djuric, Di Tacchio, Zortea, Obi, Kechrida, Bogdan, Vergani. Allenatore: Fabrizio Castori.

GENOA (3-4-1-2): Sirigu; Bani, Maksimovic, Criscito; Sabelli, Badelj, Touré, Cambiaso; Rovella; Kallon, Destro. A disposizione: Semper, Marchetti, Melegoni, Behrami, Vasquez, Ghiglione, Pandev, Flavio Bianchi, Hernani, Serpe, Fares, Galdames. Allenatore: Davide Ballardini.

Foto TanoPress
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LA PARTITA Problemi nel riscaldamento per Destro (fastidio al flessore, come comunicato dal club), al suo posto gioca Flavio Bianchi. I primi minuti in campo sono una fase di studio, con due fiammate rossoblu: prima Toure, poi Bianchi. Al 7′ batti e ribatti in area di rigore, culminata con uno scontro fra Criscito e Gondo. Ad avere la peggio è il capitano genoano, che anticipa l’attaccante granata e viene steso da un colpo alla caviglia.

Al 13′ è ancora Criscito protagonista, questa volta con un tiro da fuori area che stende l’arbitro Mariani. Grifo pericolosissimo intorno al 20′ di gioco, prima con Rovella, poi con un’azione sull’asse Kallon-Bianchi, infine con Badelj. Al 26′ super anticipo di Cambiaso su Gondo, involatosi verso la porta. Gyomber ha sui piedi una grande occasione al minuto 32, quando con un tiro indirizzato sul secondo palo crea qualche grattacapo a Sirigu, abile nella respinta qualche istante più tardi su un colpo dalla distanza sferrato da Kastanos.

Problemi per Lassana Coulibaly, sostituito da Di Tacchio. La prima frazione si chiude sul punteggio di 0-0: ultima occasione sui piedi di Bianchi, palla fuori di poco. All’intervallo secondo cambio per Castori: fuori Mamadou Coulibaly, dentro Obi. La gara riprende alle ore 16:16. All’avvicinarsi del 2′ di frazione è Di Tacchio a rendersi pericoloso con un tiro sulla falsariga di quello di Bianchi che aveva chiuso la frazione. Al 6′ Kastanos impegna nuovamente Sirigu, ma il gioco era fermo per un fallo subìto da Criscito.

Al minuto 11 doppia sostituzione nelle file rossoblu: fuori Bianchi e Sabelli, dentro Ekuban e Fares. L’attaccante arrivato in estate dal Trabzonspor, inizialmente non inserito in distinta, ha rilevato Destro. Al 15′ la Salernitana inserisce Bonazzoli e Djuric al posto di Gondo e Simy, mentre Criscito è costretto alla sostituzione (molto dolorante alla caviglia sinistra, già messa a dura prova nel primo tempo) ed è rilevato da Ghiglione. Al 17′ Kallon va vicino al vantaggio, sull’azione successiva ci prova l’ultimo entrato: palla deviata in corner. Al 21′ della ripresa i padroni di casa passano con Djuric: l’attaccante supera Ekuban in marcatura e batte Sirigu con un preciso colpo di testa indirizzato sul secondo palo, deviato da Maksimovic con la nuca.

Il Grifone è costretto a inseguire con una ventina di minuti ancora da giocare. Dovrebbe spingere e farlo con ordine, invece errori in costruzione innescano per due volte il contropiede avversario sulle ali di Ribery. Al 27′ Di Tacchio fa tremare il palo alla destra di Sirigu; il portiere richiederà l’intervento dei sanitari per un colpo sulla ricaduta. Ballardini si gioca la carta Pandev, dentro al posto di un Toure in chiaroscuro. Maksimovic è il primo ammonito, a un quarto d’ora dalla fine, per un duro intervento in scivolata su Bonazzoli.

 Al 34′ occasionissima per il Grifone: Cambiaso calcia su Belec, Kallon non arriva in tempo sulla ribattuta. L’ex di giornata Jaroszynski rileva Ranieri, il Genoa va ancora a un passo dal pareggio senza trovare la porta in maniera piuttosto goffa. Cambiaso è ancora il più esuberante: riesce a sgattaiolare sulla sinistra e appoggia per Ghiglione al limite dell’area di rigore, ma il tiro del laterale destro non trova né lo specchio né la deviazione di Ekuban e, subito dietro, Pandev. Nell’azione successiva, ammonito proprio Cambiaso per un recupero pallone tramutatosi in fallo per eccesso di foga agonistica. Al 41′ altra enorme occasione rossoblu, questa volta con Goran: il suo tiro è lento ma angolato, il pallone viene respinto da Belec e poi spazzato via da Schiavone.

Mentre ci si avvicina alla segnalazione dei minuti di recupero, Rovella colpisce il palo su calcio di punizione. Poco dopo ci prova Bani, ma la palla rotola sul fondo. Nel primo dei 5′ di extra-time è il tempo di Maksimovic: colpo di testa a lato. Il risultato finale dice 1-0 per i padroni di casa, caparbi a cercare e trovare la rete su calcio piazzato. Il Genoa è sicuramente sfortunato (fuori Destro nel riscaldamento, poi Mimmo per un problema alla caviglia) e “spuntato”, ma sciupa una discreta dose di occasioni da rete tra primo e secondo tempo. Nella rete, i tre punti, li mette la squadra di Castori. E Ballardini mastica amaro in una partita tutto sommato combattuta. Con una squadra che fatica a trovare giocatori capaci di saltare l’uomo con facilità, fare miracoli diventa un compito ancora più difficile. 

Foto TanoPress

IL TABELLINO 

SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Gagliolo, Ranieri; M. Coulibaly, Kastanos, L. Coulibaly; Ribery; Gondo, Simy. A disposizione: Fiorillo, Jaroszynski, Veseli, Schiavone, Bonazzoli, Djuric, Di Tacchio, Zortea, Obi, Kechrida, Bogdan, Vergani. Allenatore: Fabrizio Castori.

GENOA (3-4-1-2): Sirigu; Bani, Maksimovic, Criscito; Sabelli, Badelj, Touré, Cambiaso; Rovella; Kallon, Destro. A disposizione: Semper, Marchetti, Melegoni, Behrami, Vasquez, Ghiglione, Pandev, Flavio Bianchi, Hernani, Serpe, Fares, Galdames. Allenatore: Davide Ballardini.

MARCATORI: Djuric 21′ st

AMMONIZIONI: Maksimovic, Cambiaso