Al termine della gara, Luciano Spalletti ha commentato la vittoria del Napoli allo stadio Ferraris ai microfoni di DAZN. L’argomento principale dell’intervista è sicuramente l’episodio del contatto Buksa-Meret che aveva propiziato la rete del pareggio di Pandev, poi annullata dopo on field review. La partita analizzata nel suo complesso passa in secondo piano e, di fatto, prevalgono domande sulla posizione di Insigne in campo e sul peso di Petagna.

È un giusto fallo spiega l’allenatore partenopeo – il calciatore la palla la ha lunga, si gira di spalle e va a cercare il contatto col portiere. Va su una palla che non può prendere e disturba l’uscita del portiere: è fallo. Si gira di spalle e cerca il contatto perché l’ha battezzata lunga, che va dal portiere. Meret picchia nel ginocchio, si gira e perde palla”. 

Di insidie che vengono dal basso ce ne sono – spiega Spalletti riferendosi anche alla gara odierna del Ferraris – Basta guardare l’intensità dell’Empoli ieri contro la Juventus, che ha vinto una partita importantissima. Bisogna stare attenti a questa intensità qui”. 


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