Si chiude in Sardegna, in casa del Cagliari, la stagione del Genoa di mister Ballardini. Una stagione che ha sancito la salvezza con due turni di anticipo per il Grifone e che ha quindi scongiurato la possibilità che quella di stasera non fosse una gara al cardiopalma. Il Grifone ripartirà da qui per preparare la prossima stagione, con qualche giovane come Kallon pronto a fare il proprio esordio in Serie A e l’obiettivo di superare quota quaranta punti, come non accade da tre anni. Arbitrerà l’esordiente arbitro Meraviglia, con Maresca che siederà al VAR.
FORMAZIONI UFFICIALI
CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Rugani, Klavan, Carboni; Nandez, Marin, Deiola, Lykogiannis; Nainggolan; Joao Pedro, Cerri. A disposizione: Aresti, Vicario; Asamoah, Ceppitelli, Godín, Zappa; Duncan, Tramoni; Pavoletti, Pereiro, Simeone, Sottil. Allenatore: Leonardo Semplici
GENOA (4-3-2-1): Paleari, Goldaniga, Zapata, Masiello, Zappacosta, Strootman, Rovella, Melegoni, Pjaca, Pandev, Shomurodov. A disposizione: Perin, Marchetti, Criscito, Behrami, Zajc, Portanova, Ghiglione, Radovanovic, Destro, Caso, Badelj, Kallon. Allenatore: Davide Ballardini
LA PARTITA
Sarà Masiello il capitano del Genoa. Si parte puntuali alla Sardegna Arena, in una serata piacevole anche dal punto di vista meteorologico. Il Grifone, in tenuta bianca con una banda verticale rossoblu, giocherà con la difesa a quattro.
Al terzo minuto prima occasione della partita a favore dei padroni di casa: su cross di Lykogiannis, Joao Pedro svetta su tutti e colpisce il palo schiacciando di testa. All’ottavo di gioco Cerri non ferma la sua corsa nel tentativo di andare sul pallone su cross di Nandez, ma si scontra violentemente con Paleari. Ad avere la peggio è il portiere del Genoa, colpito sul ginocchio sinistro, ma riuscirà ad alzarsi e riprende a giocare.
Al nono il cambio forzato è piuttosto del Cagliari, costretto a togliere Nainggolan per un problema muscolare e inserire Duncan. Primi dieci minuti che scorrono in sostanziale equilibrio, con le due squadre libere mentalmente per prodursi in una partita piacevole e giocata a viso aperto.
Al 14′ passa in vantaggio il Genoa con Shomurodov sancito a rete da Rovella. Ottima l’azione del Genoa che recupera il pallone a centrocampo con Strootman, che ripulisce l’azione offensiva del Cagliari e aziona Rovella, il cui assist di prima intenzione in profondità lancia in porta l’attaccante uzbeko, bravo con un tocco sotto a battere Cragno. Si tratta dell’ottavo gol stagionale per Shomurodov alla prima stagione in A.
Il Cagliari prova a uscire e pareggiare la partita, il Genoa tiene botta e si ripropone in avanti alla ricerca del raddoppio. Al 26′ primo calcio d’angolo per il Genoa conquistato da Goldaniga. Sugli sviluppi ci proverà Pjaca col destro da fuori area: pallone debole tra i guanti di Cragno. Al 29′ ci proverà anche Zappacosta col piede mancino al termine di un’azione ben orchestrata dal Genoa, che col 4-3-2-1 trova maggiori elementi a ridosso dell’area di rigore e può fraseggiare anche nel corto. Il pallone termina largo, ma la prima mezz’ora del Genoa, per applicazione e attenzione, appare molto positiva.
Al 37′ altra azione in velocità, al limite dell’area, per il Genoa che trova nello scambio tra Shomurodov e Pjaca la possibilità di mandare in porta il croato, che però calcia col destro in un tentativo a metà strada fra un assist e un tiro. Pallone che termina in rimessa laterale.
Saranno due i minuti di recupero prima che l’arbitro Meraviglia mandi le squadre negli spogliatoi. Il recupero sarà interamente giocato dalle parti della bandierina del calcio d’angolo con due corner a favore del Cagliari: nel primo caso chiude Paleari, nel secondo il portiere del Grifone esce sicuro e pone fine ai primi 45′ di gioco sul punteggio di uno a zero.
Ad inizio ripresa subito dentro Kallon e Behrami al posto di Pjaca e Masiello. Esordio per l giovane attaccante originario della Sierra Leone, il terzo esordiente in stagione del Genoa, la squadra in Italia ad aver fatto giocare più minuti a calciatori nel proprio settore giovanile.
Il Genoa passa con la difesa a tre completata da Behrami, che va sul centrodestra con Zapata centrale e Goldaniga sul centrosinistra. Kallon agisce al fianco di Shomurodov con Pandev alle loro spalle. Al 49′ grande occasione per il Genoa con Shomurodov, che viene servito da Pandev e tocca quanto basta per impegnare Cragno, chiamato a deviarla con le gambe. Sul ribaltamento di fronte Behrami atterra Joao Pedro e viene ammonito: è il primo sanzionato della sfida.
Sta crescendo in queste prime battute del secondo tempo il Cagliari alla ricerca del pareggio, ma il Genoa si difende con ordine e cerca di ripartire. Al 56′ fuori anche Pandev, dentro Zajc. Il macedone esce un po’ contrariato e si dirige direttamente negli spogliatoi. All’ora di gioco Paleari chiude in angolo su colpo di testa di Cerri.
Al 62′ Kallon va vicino al raddoppio e alla sua prima presenza in rossoblu: si accentra dalla destra, punta Carboni e cerca a giro il mancino. Cragno si distende e devia in angolo con la punta delle dita. Al 63′ secondo cartellino giallo della gara, sempre all’indirizzo di un calciatore del Grifone: si tratta di Melegoni. Al 64′ Zapata salva sulla riga un tentativo di Zappa, che aveva ricevuto il pallone dopo un’uscita non precisa di Paleari su cross di Lykogiannis. Al 66′ primo tiro dalla bandierina della ripresa per il Genoa. Al 68′ dentro Simeone e Gaston Pereiro al posto di Cerri e Deiola.
Al 70′ punizione dal limite dell’area a favore del Cagliari per un atterramento di Goldaniga ai danni di Joao Pedro. Della battuta si incarica Marin, ma la conclusione manca di precisione e termina alta con Paleari sulla traiettoria.
Al 73′ Kallon il gol lo segnerebbe scartando Cragno e battendo il portiere sardo, ma la posizione da cui era scattato sul lancio di Zappacosta è irregolare. Urlo strozzato in gola per il giovane centravanti del Grifone. Al 75′ Carboni va dritto su Behrami a pallone lontano e in area di rigore: il centrocampista del Genoa rimane a terra, ma l’arbitro non ritiene ci siano gli estremi per un calcio di rigore. Al 76′ Shomurodov, dopo un ottimo scambio con Kallon, imperversa nella metà campo avversaria e Carboni è costretto ad atterrarlo ad una trentina di metri dalla porta di Cragno. Cartellino giallo per il difensore sardo. Proseguono i cambi e al minuto 79′ Semplici inserisce anche Sottil al posto di Lykogiannis.
Sul risultato di 1-0 a favore del Grifone si entra negli ultimi dieci minuti di questa stagione. All’83esimo doppio giallo per Behrami per un’entrata su Sottil da dietro, non violenta, ma a toccare secondo l’arbitro prima la gamba che non il pallone. Dalle immagini, in realtà, appare il contrario. Il Genoa in virtù di tale decisione giocherà in dieci gli ultimi sette minuti più recupero. Ballardini prende precauzioni e inserisce Radovanovic per Shomurodov.
All’87esimo Kallon va nuovamente vicino alla sua prima rete in Serie A e lo fa con un mancino potente, ma deviato da Carboni in corner. All’89esimo c’è spazio anche per il ritorno in campo di Criscito: a fargli spazio è Zappacosta. Con questo ingresso a gara in corso, il capitano rossoblu marca la sua 200° presenza in Serie A con la maglia del Genoa.
Nel primo dei quattro minuti di recupero Joao Pedro impegna Paleari, che chiude lo specchio sul destro del brasiliano. Nessuno, neppure il guardalinee, ravvisano il tocco del portiere rossoblu e quindi, anziché angolo, sarà rimessa dal fondo. Al 93′ ammonito anche Strootman.
Al triplice fischio, Genoa che chiude la propria stagione con un successo e sale a 42 punti, la quota con la quale fa calare il sipario su questa stagione 2020/2021. Momentaneamente quota 42 corrisponde con l’undicesimo posto in attesa delle gare che domani attendono Bologna e Udinese, avversarie di Juventus e Inter.
TABELLINO
CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Rugani, Klavan, Carboni; Nandez, Marin, Deiola (68′ Gaston Pereiro), Lykogiannis (79′ Sottil); Nainggolan (9′ Duncan); Joao Pedro, Cerri (68′ Simeone). A disposizione: Aresti, Vicario; Asamoah, Ceppitelli, Godín, Zappa; Duncan, Tramoni; Pavoletti, Pereiro, Simeone, Sottil. Allenatore: Leonardo Semplici
GENOA (4-3-2-1): Paleari, Goldaniga, Zapata, Masiello (46′ Behrami), Zappacosta (89′ Criscito), Strootman, Rovella, Melegoni, Pjaca (46′ Kallon), Pandev (56′ Zajc), Shomurodov (85′ Radovanovic). A disposizione: Perin, Marchetti, Criscito, Behrami, Zajc, Portanova, Ghiglione, Radovanovic, Destro, Caso, Badelj, Kallon. Allenatore: Davide Ballardini
MARCATORI: Shomurodov (14′)
AMMONIZIONI: Behrami (50′), Melegoni (63′), Carboni (76′), Strootman (93′)
ESPULSIONI: Behrami (83′)
I NUMERI DEL GENOA 2020/2021
- PARTITE GIOCATE: 38
- VITTORIE: 10 (26,3%)
- PAREGGI: 12 (31,5%)
- SCONFITTE: 16 (42,2%)
- GOL FATTI: 47
- GOL FATTI/partita: 1,23
- GOL SUBITI: 58
- GOL SUBITI/partita: 1,52
- GOL FATTI IN CASA: 29
- GOL FATTI IN TRASFERTA: 18
- GOL SUBITI IN CASA: 30
- GOL SUBITI IN TRASFERTA: 29
- GARE A PORTA INVIOLATA: 9
- PERCENTUALE GARE A PORTA INVIOLATA: 9 su 38 (23,6%)
- PUNTI CONQUISTATI: 42
- MEDIA PUNTI: 1,1 (a partita)
- VITTORIE IN CASA: 5
- PAREGGI IN CASA: 7
- SCONFITTE IN CASA: 7
- PUNTI IN CASA: 22
- MEDIA PUNTI CASALINGA: 1,15
- VITTORIE IN TRASFERTA: 5
- PAREGGI IN TRASFERTA: 5
- SCONFITTE IN TRASFERTA: 9
- PUNTI IN TRASFERTA: 20
- MEDIA PUNTI TRASFERTA: 1,05
I NUMERI DI BALLARDINI AL GENOA IN SERIE A (aggiornati alla 38° giornata della stagione 2020/21)
- PARTITE GIOCATE: 103
- VITTORIE: 38 (36,8%)
- PAREGGI: 29 (28,2%)
- SCONFITTE: 36 (35%)
- GARE A PUNTI: 67
- % GARE A PUNTI: 65%
- GOL FATTI: 124
- GOL FATTI/partita: 1,2
- GOL SUBITI: 124
- GOL SUBITI/partita: 1,2
- GARE A PORTA INVIOLATA: 37
- PERCENTUALE GARE A PORTA INVIOLATA: 37 su 103 (35,9%)
- PUNTI CONQUISTATI: 143
- MEDIA PUNTI A PARTITA: 1,38 (a partita)
- VITTORIE IN CASA: 24
- PAREGGI IN CASA: 14
- SCONFITTE IN CASA: 13
- PUNTI IN CASA: 86
- MEDIA PUNTI CASALINGA: 1,68 (a partita)
- VITTORIE IN TRASFERTA: 14
- PAREGGI IN TRASFERTA: 15
- SCONFITTE IN TRASFERTA: 23
- PUNTI IN TRASFERTA: 57
- MEDIA PUNTI TRASFERTA: 1,09 (a partita)
