Il recupero della 25° giornata tra Lazio e Torino, recuperato in infrasettimanale a quattro giorni dall’ultimo turno di campionato coi biancocelesti a giocarsi poco o nulla e i granata a fare di tutto pur di strappare il punto salvezza, è terminato col punteggio di 0-0. Partita più bloccata nel primo tempo, con una rete annullata a Immobile per una spinta molto leggera su Nkoulou e molto nervosismo al termine della prima frazione.

Nel secondo tempo la gara si accende e alla sola occasione nitida del Torino, un palo di Sanabria, si sommano diverse chance per la Lazio, la più clamorosa il rigore fallito da Immobile al minuto 84′ perché stampatosi sul palo (palo che colpirà anche Lazzari a trenta secondi dal termine a Sirigu battuto). Proprio sugli sviluppi di quest’ultima azione, al 96′ di gioco, la Lazio ne chiederebbe un altro per un colpo ricevuto in area di rigore da Muriqi, ma sarà soltanto fallo in attacco.

Al triplice fischio la salvezza del Torino diventa aritmetica, ma con la macchia di arrivare a questo traguardo senza la contemporaneità del Benevento in un campionato già falsato da molti fattori esterni. Adesso la formazione di Pippo Inzaghi volerà a Torino nell’ultimo turno a giocare una partita ormai ininfluente ai fini della permanenza in Serie A.

Non infatti è colmabile la distanza di quattro punti fra terzultimo e quartultimo posto. Si chiude dunque con novanta minuti di anticipo il capitolo salvezza: retrocedono Crotone, Parma e Benevento.