Kevin Strootman è intervenuto ai microfoni di SkySport a due giorni dalla partita che il Genoa giocherà a San Siro contro il Milan. Il centrocampista olandese, dopo aver scontato una giornata di squalifica in occasione della sfida alla Juventus di domenica scorsa, tornerà regolarmente fra i convocati. “Se non ti senti benvenuto non puoi giocare bene – racconta Strootman – Qui al Genoa è diverso: qui mi sentivo e mi sento bene. Siamo una squadra forte, dobbiamo migliorare ancora per salvarci ma siamo sulla strada giusta. La mia prima volta contro il Milan? Nel 2013. Segnò Mattia (Destro, ndr), io su rigore e finì 2-2. Le partite a San Siro sono sempre speciali, noi andremo per fare risultato: è la cosa che conta per noi”.

Sulla possibilità di restare al Genoa anche nella prossima stagione: “Questa è una cosa complicata, non so che cosa voglia fare con me quest’estate il Marsiglia. Io mi trovo bene qui, è sicuro. Abbiamo ancora 8 partite, voglio fare bene e così forse posso rimanere in Serie A. Ho giocato tante partite contro il Genoa e ho sentito i tifosi: li vorremmo vicino per ricevere un po’ di energia, se torneranno il prima possibile sarà bello”. 

Strootman ha subito un grave lutto a poche settimane dal suo arrivo a Genova, ovvero la scomparsa della madre. “Per me è ancora difficile parlare di questa cosa. Io so che lei mi guarda sempre da lassù, mi sostiene. Anche il Genoa mi ha sostenuto tanto, i compagni, l’allenatore e anche i tifosi. Voglio fare bene per lei, voglio che sia orgogliosa di me. Ma parlarne è ancora difficile” racconta il centrocampista olandese, visibilmente commosso.


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