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Un punto sulla Fiorentina. Quattro su Torino, Benevento e Spezia. Cinque su Bologna e Crotone. Nove sull’Udinese. Dieci sul Parma e undici sul Cagliari, ieri battuto al Ferraris. È il quadro dei punti recuperati dal Genoa sotto la guida Ballardini, a fare data dal suo ritorno sulla panchina rossoblu, nella trasferta di Spezia. 

Da quella gara il tecnico ravennate ha messo assieme 11 punti (equivarrebbero ad un virtuale sesto posto: meglio fanno solo Atalanta, Lazio, Roma, Milan e Juventus) e aumentato del 76% la media punti a partita, passata da 0,53 (dopo la sconfitta di Benevento) a 0,94 (dopo l’1-0 sul Cagliari). Non è ancora raggiunta la media salvezza di un punto a partita, la cosiddetta “soglia psicologica” sotto la quale provare a non scendere, ma senza dubbio, numeri alla mano, la formazione rossoblu, con cinismo offensivo, coraggio collettivo e compattezza difensiva, ci si sta poco a poco avvicinando. Sicuramente non va mollata la presa.

A contribuire a questo dato in crescita vi è anche un’altra percentuale, quasi triplicata: quella delle gare a porta involata. Come già segnalato ieri nell’immediato post-partita, l’imbattibilità di Perin dura da tre partite (297′) e rappresenta la più longeva della Serie A. Non a caso il Genoa è passato dal 7,7% di gare a porta inviolata (1 su 13 prima dell’arrivo di Ballardini) al 21% (4 su 19 partite al termine del girone di andata). Ballardini, nel contempo, ha messo in archivio la sua partita numero 32 (su 84 panchine rossoblu in A) senza subire gol, con una percentuale che si avvicina molto al 40% delle gare dirette.

Il cammino è ancora lungo e già la prima gara del girone di ritorno ce lo ricorderà: la trasferta di Crotone, infatti, tutto sarà tranne che una gara semplice, considerato che gli stessi uomini di mister Stroppa hanno recuperato nell’ultimo mese di campionato diversi punti alle dirette concorrenti salvezza. Per la precisione: 6 al Cagliari, 5 al Parma e 4 all’Udinese. La corsa salvezza entra nel vivo e ogni vantaggio di classifica andrà difeso.


I NUMERI DEL GENOA 2020/2021 (aggiornati alla 19° giornata)

  • PARTITE GIOCATE: 19
  • VITTORIE: 4 (21%)
  • PAREGGI: 6 (42%)
  • SCONFITTE: 9 (47%)
  • GOL FATTI: 19
  • GOL FATTI/partita: 1
  • GOL SUBITI: 30
  • GOL SUBITI/partita: 1,57
  • GOL FATTI IN CASA: 14
  • GOL FATTI IN TRASFERTA: 5
  • GOL SUBITI IN CASA: 16
  • GOL SUBITI IN TRASFERTA: 14
  • GARE A PORTA INVIOLATA: 4
  • PERCENTUALE GARE A PORTA INVIOLATA: 4 su 19 (21%)
  • PUNTI CONQUISTATI: 18
  • MEDIA PUNTI: 0,94 (a partita)
  • VITTORIE IN CASA: 3
  • PAREGGI IN CASA: 2
  • SCONFITTE IN CASA: 5
  • PUNTI IN CASA: 11
  • VITTORIE IN TRASFERTA: 1
  • PAREGGI IN TRASFERTA: 4
  • SCONFITTE IN TRASFERTA: 4
  • PUNTI IN TRASFERTA: 7

I NUMERI DI BALLARDINI AL GENOA IN SERIE A (aggiornati alla 19° giornata della stagione 2020/21)

  • PARTITE GIOCATE: 84
  • VITTORIE: 32 (38%)
  • PAREGGI: 23 (27,3%)
  • SCONFITTE: 29 (34,7%)
  • GARE A PUNTI: 55
  • % GARE A PUNTI: 65,3%
  • GOL FATTI: 96
  • GOL FATTI/partita: 1,14
  • GOL SUBITI: 96
  • GOL SUBITI/partita: 1,14
  • GARE A PORTA INVIOLATA: 32
  • PERCENTUALE GARE A PORTA INVIOLATA: 32 su 84 (38%)
  • PUNTI CONQUISTATI: 119
  • MEDIA PUNTI A PARTITA: 1,41 (a partita)
  • VITTORIE IN CASA: 22
  • PAREGGI IN CASA: 9
  • SCONFITTE IN CASA: 11
  • VITTORIE IN TRASFERTA: 10
  • PAREGGI IN TRASFERTA: 14
  • SCONFITTE IN TRASFERTA: 18

Genoa, ancora una clean sheet. Tre di fila mancavano dal 2018