All’ora di pranzo riprenderà il cammino del Genoa Primavera in campionato contro la Fiorentina. Dopo l’allenamento osservato da vicino dal direttore sportivo della prima squadra, Francesco Marroccu, abbiamo raccolto alcune dichiarazioni direttamente dal ds della Primavera rossoblu, Carlo Taldo, in vista della ormai imminente ripartenza dei ragazzi allenati da mister Chiappino.

“Giocheremo mercoledì-domenica per tre settimane, però la voglia di ricominciare è tanta, da parte della società così come dei ragazzi – ha spiegato il ds Taldo – Ce ne sarà per tutti i gusti e speriamo di essere pronti al meglio possibile per questo calendario molto fitto: ci stiamo adoperando per quello e sicuramente lo saremo. Perché si giocano tutte queste partite di seguito anche nei settori giovanili? Perché questo campionato non è da settore giovanile visto che prevede retrocessioni e scudetto. La FIGC sta cercando di portarlo a termine e l’unico modo per farlo è comprimerlo il più possibile e farci giocare tutte queste partite, compresa la Coppa Italia. Finirà a giugno e d’altronde sono 27 partite di campionato e una sicura di Coppa Italia. Hanno voluto portarlo a termine e queste sono le date. Noi comunque non vediamo l’ora di incominciare a giocare”.

In questa lunga pausa avete incassato un altro riconoscimento del vostro ottimo lavoro: parlo di Dumbravanu, che ha esordito in Coppa Italia. Inizio difficile, poi 70′ minuti ottimi mostrando caratteristiche che chi aveva seguito la Primavera aveva già intravisto. 

Una soddisfazione importante e sarebbe un’ulteriore gioia se dovessero continuare a giocare in maniera continuativa in prima squadra. Qualche giocatore utile sicuramente lo abbiamo e speriamo di metterne in vetrina altri, in concomitanza delle volontà della prima squadra. Fa piacere che stamattina (ieri, ndr) il direttore sportivo Marroccu sia venuto qui a fare le raccomandazioni del caso e fare sentire l’importanza del campionato Primavera, oltre che la vicinanza della prima squadra che devono immagazzinare dentro di loro il prima possibile”.

Qual è l’operazione che fate nei confronti di questi ragazzi per permettere loro di giocare tutte queste partite consecutivamente dopo tanto tempo fermi?

“Abbiamo cercato di allenarci il più possibile e in modo regolare – e lo abbiamo fatto – e abbiamo cercato di tenere una rosa volutamente un po’ più ampia per contrastare eventuali fatiche e infortuni. Soprattutto mister e staff stanno “mentallizzando” i ragazzi su quelli che saranno i recuperi delle partite, perché al di là di allenarsi – non potrà mai essere completo e totale e intenso come adesso – sarà importante la fase di recupero. E ripeto, come numero e metodologia di allenamento ci faremo trovare pronti”. 


Genoa, l’intervista al ds Marroccu tra settore giovanile e calciomercato – VIDEO