“Quanto mancava il gol? Dentro di me mancava, è sempre una grande emozione, ma di certo non devo essere io a portare gol alla squadra. Ma l’emozione finisce lì: non è servito a nulla”. Comincia così l’intervista post-partita di Stefano Sturaro ai microfoni di Sky Sport, tornato al gol in rossoblu con la fascia da capitano e ancora contro la Juventus in una gara persa per due rigori regalati e riacciuffata pochi minuti dopo la rete di Dybala nel secondo tempo.

“La Juventus nei singoli è nettamente superiore al Genoa, ma noi abbiamo fatto una buona partita per larga parte del tempo. Poi qualcosa abbiamo evidentemente sbagliato, e contro di loro devi essere fortunato e non puoi sbagliare nulla, anche solo se vuoi fare un punto. Se penso che questa sia una squadra viva? Sinceramente, dobbiamo farci tutti un esame di coscienza. Non so dirti se questa sia una squadra viva o no: in questo momento i risultati non sono dalla nostra parte. Ti direi una bugia. Dobbiamo guardarci dentro e capire fin dove ognuno di noi può raschiare il barile e tirare fuori quello che ha e probabilmente non sa neanche di avere. Dobbiamo assolutamente fare di più: così non basta”.  


Genoa 1-3 Juventus, decidono Dybala e Ronaldo. Rossoblu la riprendono, poi la regalano