Il primo mini-ciclo del campionato di Serie A 2020/2021, funestato dal Covid e con un fattore campo modificato dalla presenza dei tifosi, è andato in archivio in concomitanza con la seconda pausa per le Nazionali. Ci saranno amichevoli davvero superflue, poi Nations League e qualificazioni all’Europeo. Sicuramente una parentesi che si poteva comprimere e ridurre per evitare gratuitamente occasioni di contagio. Con quali numeri vanno in archivio le prime 70 partite del campionato italiano?

Il primo dato che spicca è relativo ai gol segnati: 241 (sarebbero 235 a non voler considerare i due risultati a tavolino in Verona-Roma e Juventus-Napoli, ndr). In ogni caso, si parla di una quantità ben superiore rispetto agli ultimi campionati. Sono 47 in più rispetto alla stagione scorsa, addirittura +33 rispetto al campionato 2013/2014 che registrava, fino ad oggi, il record di gol segnati dopo sette turni.

In generale, dall’avvento della Serie A a venti squadre oltre quindici anni fa, solo tre campionati alla settima giornata avevano sfondato quota 200 gol: quello in corso, la stagione 2017/18 e la già citata 2013/14. Impossibile pensare che non influiscano su questo dato l’assenza dei tifosi e il livellamento del fattore campo: quel che emerge paragonando i risultati della stagione in corso con quella passata le vittorie casalinghe passando da 27 a 30 (-10%), quelle in trasferta da 26 passano a 29 (+10,3%). A subire l’incremento maggiore, però, sono i diciassette pareggi: +35% rispetto alla settima giornata 2019/20, quando se ne contavano undici. Ed è bene ricordare che spesso sono stati pareggi con molti gol e pochissimi zero a zero (il primo pareggi ad occhiali è stato Verona-Genoa).

La Serie A, quindi, si configura finora come un campionato con molti condizionamenti (pesano il Covid e, con esso, anche la scarsa preparazione pre-campionato) e dai molti calciatori andati in gol. Fino ad ora i marcatori sono stati 121, mentre in campo sono stati schierati 783 volti differenti, di cui 425 stranieri (54%). Sono stati concessi e realizzati 21 gol su calcio di rigore, comminate 8 espulsioni.

(Foto TanoPress)

In ottica Genoa, per la seconda stagione di fila in posizione da virtualmente retrocessa dopo sette turni (nel 2019/20 penultimo, nel 2018/19 ottavo con dodici punti e Ballardini in panchina esonerato dopo Genoa-Parma), alcune statistiche restituiscono uno scenario ben altro che confortante. Ancora una volta, con l’obbligo di voltare pagina a partire da Udine, dopo due anni in cui il Genoa non tira su il capo dalle ultime posizioni della classifica.

Togliendosi subito dai piedi i numeri maggiormente negativi, il dato più allarmante – confermato dalle ultime partite con Inter, Torino e Roma – è che la squadra rossoblu è penultima per media gol (1 a partita) seguita dai fanalini di coda Crotone e Udinese (0.86 a partita). A rendere ancora più negativi questi dati vi è il fatto che il Grifone è ultimo in Serie A per tiri totali (54) e per tiri in porta (24), in quest’ultimo dato in compagnia col Parma. A Scamacca, tra le note positive dell’ultimo periodo, il difficile compito di ravvivare e migliorare queste statistiche, coadiuvato con maggiore brillantezza ed efficacia dai compagni di reparto, da Pjaca a Zajc al tutto da scoprire Shomurodov. Andrà migliorata anche la fase difensiva: il Genoa è infatti la quarta squadra per gol subiti  assieme a Cagliari e Spezia. Quindici, gli stessi dell’anno scorso al settimo turno: i due dati peggiori dal ritorno in Serie A del Grifone. Recidivi e reiterati per due stagioni di fila, pur sapendo quanto pesa in questa statistica il 6-0 del San Paolo precedente al focolaio Covid a Pegli.

Dalla tenuta fisica e atletica del Genoa, invece, arrivano i numeri più confortanti. La squadra di Maran, infatti, è sesta per chilometri percorsi (109.676), seconda solamente a Inter, Parma, Napoli, Cagliari e Hellas Verona. Non a caso, è tra le file rossoblu che milita il calciatore ad aver percorso sin qui più chilometri: è Nicolò Rovella, con una media di 12,105 km a gara.


GOL SEGNATI AL 7° TURNO DALL’AVVENTO DELLA SERIE A CON 20 SQUADRE

  • Stagione 2020/21: 241
  • Stagione 2019/20: 194
  • Stagione 2018/19: 183
  • Stagione 2017/18: 201
  • Stagione 2016/17: 185
  • Stagione 2015/16: 194
  • Stagione 2014/15: 177
  • Stagione 2013/14: 208
  • Stagione 2012/13: 175
  • Stagione 2011/12: 173
  • Stagione 2010/11: 168
  • Stagione 2009/10: 162
  • Stagione 2008/09: 161
  • Stagione 2007/08: 178
  • Stagione 2006/07: 166
  • Stagione2005/06: 186
  • Stagione 2004/05: 173

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