Il Genoa conquista all’ultimo respiro il sesto risultato utile consecutivo in trasferta, cosa che non accadeva dal 2014. Il punto conquistato alla Dacia Arena non permette alla squadra di Davide Nicola di fare salti di gioia, ma ridà morale e consente di rosicchiare un altro punto al Lecce, ancorato al terzultimo posto con 25 punti. Due in meno rispetto al Grifone. Nicola è intervenuto a fine partita ai microfoni di SkySport: “Che fosse una partita importante è indubbio per entrambe. Io conoscevo bene l’avversario e sapevo che non sarebbe stato facile. Giocavamo contro una squadra fisica, con molta abilità e in un buon momento. Abbiamo dimostrato grande carattere e iniziamo capire di dover lottare fino alla fine”. 

Anche Nicola è preoccupato della fragilità difensiva del suo Genoa. “Sicuramente c’è del vero, nel senso che in questo momento – come nel primo tempo – alla prima vera occasione paghiamo dazio. Il primo tempo è finito sostanzialmente in parità a livello di occasioni, una partita abbastanza contratta. Poi abbiamo cambiato posizioni, loro sono abili a fare intensità e noi abbiamo cercato di non andare troppi punti di riferimento. Per squadre come la nostra dover giocoforza cambiare interpreti ogni tre giorni non aiuta a trovare continuità, ma non è possibile fare il contrario. Siamo stati abili a rimanere in partita e dosare le forze”.

Lotta a due con il Lecce? “Giocando ogni tre giorni ci sono partite che non sono scontate E Vediamo che a volte capita anche con le grandi squadre. Il punto non è sapere quante squadre saranno impegnate fino alla fine, ma sapere che noi saremo impegnati fino alla fine. Attraverso lavoro e consapevolezza di dover lottare con un certo tipo di atteggiamento, continuare guardando noi stessi. Dobbiamo ricercare la continuità e sapere che abbiamo 8 partite per salvarci: la nostra situazione è questa e sarebbe folle da presuntuoso affermare il contrario. Oggi ho l’impressione, dopo la quarta partita, che seppur con degli errori stiamo progredendo e migliorando. Non era facile oggi mantenere un atteggiamento mentale per credere di recuperare la partita. È la seconda volta che ci capita ed un segno importante. I miei uomini sanno dove sono e sanno cosa vogliono”. 


Udinese 2-2 Genoa, Pinamonti pareggia al 95′. Altra rimonta del Grifone (che regala un tempo)