Come alla vigilia di Milan-Genoa dell’8 marzo scorso, prima che la squadra si diriga in ritiro al Tower Hotel di Genova Aeroporto, mister Davide Nicola è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali rossoblu per commentare Genoa-Parma, in programma domani allo stadio Luigi Ferraris (ore 21,45 con diretta testuale su Buoncalcioatutti).

Dove eravamo rimasti conta poco – esordisce il tecnico del Genoa – Ci concentriamo su dove siamo e dove vogliamo andare. Abbiamo a disposizione dodici partite per raggiungere il nostro obiettivo: questo è ciò che effettivamente ci interessa. Cosa può fare il calcio in un momento come questo, non potendo farci comunque dimenticare chi non c’è più o guarire le ferite? Il calcio può fare ciò che ha sempre fatto: divertire e fare divertire. Nel vero senso etimologico della parola di volgere altrove, svagarsi. Credo che, possiamo girarci attorno quanto vogliamo, ma non ci sia un significato più utile rispetto al periodo appena trascorso.

Quale Genoa mister Nicola vuole rivedere in campo? I ragazzi hanno lavorato con dedizione e impegno. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che abbiamo dodici partite in un periodo estremamente limitato. Servirà un Genoa che abbia ben chiaro il concetto di “carpe diem”, un Genoa che abbia la capacità di cogliere da ogni partita tutto ciò che serve per raggiungere l’obiettivo. E poi immediatamente resettare, recuperare e prepararsi nuovamente per la partita successiva. Servirà un Genoa “carpe diem”. 

Non è mancato anche un passaggio riguardo all’assenza dei tifosi dallo stadio Ferraris, celebrati e omaggiati già a San Siro con un saluto dal campo alle gradinate vuote dopo il successo in casa dei rossoneri. “Non avremo la nostra gente vicina, ma è un concetto che va al di là della semplice fisicità. Purtroppo questo vale per tutti e tutti preferiremmo avere i tifosi vicino. Allo stesso tempo sappiamo cosa rappresentiamo e che non basta solo averli vicini. Li portiamo dentro sempre e comunque, e con questo spirito cercheremo di andare in campo offrendo prestazioni importanti”.