Il Consiglio di Stato francese entra in tackle sulla Ligue 1 prima senza farle alcunché e decretando ancora una volta la legittimità della conclusione anticipata della stagione, poi coi tacchetti dritti sulla caviglia, abolendo le due retrocessioni di Tolosa e Amiens, che avevano fatto ricorso già diversi mesi fa. Preso atto della sentenza resa dal Consiglio di Stato, “il consiglio di Lega ha convalidato la decisione del 30 aprile 2020 sulla cessazione immediata dei campionati, approvando inoltre il metodo di classificazione della Ligue 1“, si legge in un comunicato stampa.

Da una nota diramata dal Consiglio di Stato, si apprende cheil giudice ordina alla Professional Football League, in collaborazione con gli organi competenti della FFF, di riesaminare la questione del formato della Ligue 1 per la stagione 2020-2021, alla luce di tutti gli elementi relativi alle condizioni in cui questa stagione avrà probabilmente luogo e trarrà le conseguenze sul principio di retrocessione prima del 30 giugno.

La Ligue 1 si giocherà a 22 squadre la prossima stagione? Dalla Francia dicono che sia improbabile, dato che lo scorso 20 maggio si è deciso per un campionato a 18 o 20 squadre. La Lega riconsidererà ora la decisione sulla base di questo nuovo pronunciamento: ci sarebbero poche possibilità che la decisione venga modificata.


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