Il Messaggero (in prima pagina)

Sì agli allenamenti di gruppo, no alle partitelle: la Serie A domani ripartirà a singhiozzo, in attesa di sciogliere il nodo legato alla quarantena per tutti in caso di contagio per un singolo tesserato dal 18 maggio fino al termine del campionato. Campionato che resta in bilico, mentre in Germania si è tornati a giocare: “I tedeschi lo dicono e lo fanno” tuona Ibrahimovic sui social. Il premier Conte nega una data per la ripartenza? “Un errore inaccettabile” secondo il Corriere dello Sport, pronto a ribadirlo anche in prima pagina. C’è anche un approfondimento sulla Roma: in caso di stop, a rischio la permanenza dei big. Marcello Lippi apertamente favorevole alla ripartenza del calcio: “È una situazione vomitevole – ha raccontato ieri – Leggo e sento cose vergognose, moriremo d’individualismo a ogni livello si pensa solo al tornaconto”. Se il campionato ricominciasse davvero il 13 giugno, come sottolinea Tuttosport, ci sarebbe spazio anche per portare a termine la Coppa Italia. I primi blitz degli ispettori FIGC sono stati sui campi di Lazio, Napoli e Fiorentina, come riportato dal Messaggero. Prende posizione anche l’AIC: “I giocatori sono favorevoli anche ai maxi-ritiri ma non per più di due settimane”.

Il Tempo (in prima pagina)

GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Domani la squadra si ritroverà al Signorini ma la società mantiere riserbo: comunicazioni in merito sono da attendere nelle prossime ore.

REPUBBLICA GENOVA – Il centro sportivo di Pegli è stato sanificato, ma non si è ancora capito se la preparazione potrà essere svolta in gruppo e non sarà possibile utilizzare la Club House di Villa Rostan. Ecco perché verranno riservate stanze intere all’interno del Tower Hotel di Genova Aeroporto. Nicola ritrova Ghiglione, difficile che Radovanovic possa forzare il rientro a fine luglio dopo la rottura del legamento crociato subita a febbraio.

IL SECOLO XIX – L’allenatore Davide Nicola si dice favorevole alla nuova regola delle 5 sostituzioni, per il momento provvisoria: Penso che l’idea abbia senso a prescindere dalla situazione del virus e che sia la soluzione progressivamente più logica. Le panchine hanno la possibilità di contare su 23 elementi ormai. Sapere di avere più sostituzioni a disposizione potrebbe essere interessante dal punto di vista motivazionale, di gestione delle risorse umane e in favore dello spettacolo. Chiaro: come tutte le idee dovrà essere verificata”. Nel frattempo, il suo Genoa domani dovrebbe riprendere gli allenamenti al Signorini. 


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