A tre giorni dal turno infrasettimanale valido per la 27ª giornata del campionato di Serie B, Virtus Entella e Spezia sono tornate in campo ieri pomeriggio in una domenica di calcio a porte chiuse. La formazione allenata da Boscaglia, reduce dalla sconfitta di Trapani (clicca QUI) riceveva l’Ascoli a Chiavari, mentre Aquilotti erano attesi dalla Juve Stabia a Castellammare, dopo la vittoria del Picco ai danni del Pescara (clicca QUI).

ENTELLA – Dopo tre sconfitte consecutive, i Diavoli Neri tornano a sorridere in un Comunale privo di pubblico e colori biancocelesti al seguito. La partita contro l’Ascoli viene messa in cassaforte già nel primo tempo, precisamente in una ventina di minuti: Paolucci apre le marcature dopo 8′  di gioco con un destro che si infila sotto l’incrocio, poco dopo Poli raddoppia e al 22′ De Luca trasforma un calcio di rigore che si era procurato salendo in doppia cifra pareggiando la sua stagione più prolifica in Serie B. La Virtus risale la china dopo un periodo tutt’altro che positivo, si ritrova a quota 38 punti e raggiunge così in classifica il Chievo Verona. L’Ascoli resta pericolosamente a ridosso della zona playout: Stellone verso l’esonero.

SPEZIA – Lo corsa al terzo posto dello Spezia si ferma a Castellammare di Stabia. I padroni di casa riescono ad avere meglio (3-1) sulla squadra di Italiano, che inciampa sul più bello perdendo terreno sul secondo posto. La punizione è il marchio di fabbrica della Juve: il genoano Calò beffa Scuffet al 24’ e la stessa dinamica si ripeterà poi nella ripresa, questa volta con Forte. I bianconeri reagiranno con Matteo Ricci dagli undici metri (rigore concesso per un fallo di Troest su Gyasi) ma subiranno il colpo del KO su un contropiede gestito dalla coppia Canotto-Bifulco. I punti in classifica rimangono 44, lo Spezia resta a 5 punti dal Crotone.


UFFICIALE – A porte chiuse anche la Serie B: il comunicato