Il presidente dell’Atletico Huila, Jorge Fernando Perdomo, in un’intervista a W Radio Colombia, aveva annunciato ieri di essere in contatto con i propri legali per appellarsi alla FIFA e intentare una causa contro il Genoa a fronte del “mancato pagamento” del trasferimento di Kevin Agudelo. Il centrocampista colombiano, passato alla Fiorentina nell’ultimo giorno di mercato in prestito con obbligo di riscatto dopo 18 mesi, è il secondo giocatore dopo Lerager ad essere interessato da una vicenda dl genere intentata dal suo precedente club di appartenenza (nel caso di Lerager era il Bordeaux, ndr).

Eravamo in possesso dell’audio integrale dell’intervento del presidente Perdomo, ma abbiamo aspettato a pubblicarlo in attesa di una risposta dal Genoa sulla vicenda. È stata però un’agenzia ANSA diramata meno di un’ora fa a rispondere alle parole del presidente arrivate dalla Colombia citando fonti vicine al Genoa.

Le accuse in arrivo dalla Colombia non trovano riscontro in casa rossoblù e difficilmente l’Atletico potrà adire a vie legali visto che la pratica di frazionare i diritti sportivi del cartellino di un giocatore è vietata dall’Uefa. Inoltre fonti vicine al Genoa sottolineano come il Grifone al momento di acquisire la licenza per l’iscrizione al campionato sia risultato in regola con tutti i parametri, compresi i pagamenti esteri, ammettendo solo un “piccolo ritardo” avvenuto per la rata di ottobre mentre c’è sorpresa per la seconda rata visto che scadrà il 31 luglio 2020. Al momento del contratto, il giocatore fu acquistato ad agosto 2019, il Genoa su richiesta del club colombiano, agevolò la pratica per l’anticipo del credito da parte della banca proprio a favore dell’Atletico“.

Il presidente Perdomo, di cui sotto riportiamo la traduzione delle dichiarazioni contenute nell’audio, si è presumibilmente preoccupato, dando voce alle sue posizioni, dopo aver visto ceduto Agudelo alla Fiorentina per una cifra di circa 11 milioni di euro, temendo di non vedere i soldi della rata del mese di ottobre. Come le sue stesse dichiarazioni fanno intendere.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE PERDOMOStiamo avviando un processo per demandare alla FIFA per il trasferimento al Genoa e il mancato pagamento di Kevin Agudelo – è stato l’annuncio radiofonico del presidente dell’Atletico Huìla (audio a inizio articolo) – Nell’accordo che si era fatto col Genoa per Agudelo c’è una data di pagamento e non si è ricevuto un solo dollaro. L’Atletico Huila intraprenderà azioni legali con la FIFA, anche perché noi conserviamo il diritto al 10% e la cosa più grave è che il pagamento era il 31 ottobre, ma stiamo aspettando da più di tre mesi. Si erano pattuite due date di pagamento: una al 31 ottobre, una al 31 luglio, in accordo alle quali non si è ricevuto ancora un euro. Ciò significa che il Genoa non ha rispettato i suoi obblighi. Siamo in contatto coi nostri avvocati per muovere azioni legali pertinenti con la FIFA“.

Un’altra precisazione è arrivata questa sera tramite il direttore sportivo Francesco Marroccu, intervenuto in questi minuti nel corso della trasmissione We Are Genoa in onda su Telenord.  Su questa tematica preciso dicendo che sono operazioni fatte in estate, quindi non da me personalmente, però conosco chiaramente i regolamenti. Se il Genoa non avesse ottemperato alle leggi per iscriversi al campionato, per poter non avere punti di penalizzazione, sarebbe chiaro a tutti. Dico quello che avviene al mio club, non rispondo ai presidenti: ci sono pagamenti e scadenze e degli agi sulle scadenze. Il Genoa si comporta in maniera tale da rispettare le leggi, altrimenti non saremmo in Serie A“.


L’Intervista di Marroccu a We Are Genoa: da Iturbe alla risposta a Cairo su Iago Falque – AUDIO