L’Inter non va oltre il pareggio al Franchi contro la Fiorentina di Vincenzo Montella, che interrompe una striscia negativa lunga più di un mese in campionato acciuffando un pareggio in pieno recupero contro la capolista, ora raggiunta dalla Juventus a quota 39 punti. I nerazzurri di Antonio Conte, costretti a fare i conti con la solita carenza di centrocampisti, vanno avanti dopo 8′ con l’ex di turno Borja Valero, ma falliscono a più riprese il gol del raddoppio: Lautaro Martinez (che salterà la sfida contro il Genoa così come Brozovic) si vede annullare una rete dopo l’intervento del VAR, Dragowski si supera su Lukaku, che nella ripresa sbaglierà da pochi passi il colpo del KO. Gol sbagliato, gol subìto: arriva in pieno recupero e lo segna Vlahovic, entrato in campo al 60′ al posto di uno spento Federico Chiesa, con un gol “alla Chiesa”. Il muro interista non regge fino al fischio finale, i viola si tolgono di dosso 4 sconfitte consecutive con un fulmine a ciel sereno: e ora il campionato è aperto come non lo era mai stato. Ne sa qualcosa la Lazio, che domani sera a Cagliari potrà cercare di inserirsi a pieno titolo nella lotta per lo scudetto.