Dopo la sosta per via degli impegni con le nazionali è tornata in campo anche la Virtus Entella di Roberto Boscaglia: lo ha fatto al “Bentegodi” di Verona, dove ad attenderla c’era il Chievo di mister Marcolin. Il Monday Night, che ha calato il sipario sulla 13ª giornata di Serie B, ha visto scendere in campo due squadre vogliose di riscatto: chi dopo una sconfitta esterna, quella dei clivensi arrivata nel fortino del Frosinone, chi in seguito ad un pareggio casalingo, quello dei biancocelesti contrp il Pordenone (clicca QUI).

SOLO DE LUCA – Pronti, partenza, via ed ecco subito una doccia fredda per i ragazzi di Roberto Boscaglia, che si ritrovano sotto dopo appena 2′ di gioco: Vaisanen, sfruttando la sua fisicità e una deviazione di Pellizzer, sugli sviluppi del primo calcio d’angolo della gara, batte la retroguardia biancoceleste. Con il passare dei minuti i Diavoli Neri prendono fiducia, ma una distrazione difensiva costa caro e vale il raddoppio firmato Dickmann. 2-0 all’intervallo, entrambe le reti sono segnate da due ex giocatori della SPAL. La ripresa vede una Virtus Entella proiettata nella metà campo avversaria per provare a riacciuffare la gara, ma di gol ne arriverà soltanto uno, siglato da Giuseppe De Luca servito dal quasi omonimo Manuel. “Abbiamo avuto più chance dei nostri avversari ma non le abbiamo sfruttate a dovere” sentenzierà un Boscaglia tutto sommato soddisfatto a fine partita.Il Chievo sale al terzo posto a pari punti con Crotone e Cittadella, i liguri rimangono fermi a quota 16, avvicinati dai corregionali dello Spezia, che ieri ha battuto il Frosinone al Picco (clicca qui). Domenica prossima, contro la Juve Stabia, più che uno scontro salvezza sarà scontro frontale: chi perde rimbalza in fondo.


Spezia scala la classifica con baby Gudjohnsen. Al Picco fattore Bidaoui