Fine della corsa per tutti e undici i giocatori genoani che hanno risposto alla chiamata delle rispettive nazionali, impegnate in giro per il mondo fra amichevoli, raduni e partite di qualificazione ai prossimi campionati europei. Se ieri è toccato a due dei tre danesi rossoblu (clicca qui), nella tarda serata e poi nella notte a scendere in campo sono stati i difensori El Yamiq e Romero, peraltro gli unici due elementi del Genoa ad aver trovato la rete nel corso della settimana. A dire il vero, il campo lo ha toccato con gli scarpini solamente il centrale marocchino, stretto nella morsa degli attaccanti del Gabon nel deludente 2-3 (doppietta di Amrabat, oggi all’Hellas Verona di Juric, ndr) incassato dalla nazionale allenata da Halilhodzic, già incrociato da el Yamiq nell’amichevole estiva fra Nantes e Genoa. El Cuti Romero, come già anticipato, è invece rimasto in panchina nel pareggio – il secondo consecutivo a distanza di due giorni – dell’Argentina Under 23, impegnata nella seconda amichevole ravvicinata contro i pari età età messicani.

La Romania di Andrei Ionut Radu, ancora speranzosa raggiungere il secondo posto nel girone e quindi riuscire a qualificarsi ad EURO 2020, è stata invece fermata sul pareggio dalla Norvegia. Una rete allo scadere, al sapore di beffa, costringe la nazionale del portiere genoano a dover battere la diretta concorrente Svezia a novembre per poi sperare in risultati favorevoli nell’ultimo turno, quando dovrà sfidare la Spagna, capolista già qualificata. Radu, “oscurato” dalla presenza di Tatarusanu e ancora alla ricerca dell’esordio in nazionale maggiore, aspetta e spera in una chance dal ct Cosmin Contra.


I danesi del Genoa: Ankersen dall’inizio, un tempo per Lerager. Schöne a riposo