GORAN IL MAGO – La prima serata dei grifoni nel mondo, impegnati con le rispettive nazionali, è dedicata agli attaccanti. Apre le danze Goran Pandev: l’attaccante del Genoa, in campo per oltre un’ora, offre al momento giusto un cioccolatino in area di rigore, Elmas ringrazia e supera Oblak con un tocco sotto. Ad iniziare l’azione era stato Nestorovski, da Udine con furore. Passano una manciata di minuti e la stella del Napoli, cui era stato precedentemente negato un gol regolare, raddoppia consentendo alla Macedonia di mettere il pilota automatico in vista dei minuti finali. Non basterà un rigore trasformato da Ilicic (giusto per restare in Serie A) nel recupero, la Slovenia cade e consente a Goran e compagni di sognare un posto fra le grandi ad EURO 2020. Sarà cruciale fare punti nella prossima sfida, in programma contro la Polonia.

PROFONDO ROSSO – Un tempo per il primo, 75 minuti per il secondo. Un pareggio ed una sconfitta, entrambe fastidiose, per Pinamonti e Sanabria. L’Italia Under 21 di Paolo Nicolato fatica in Irlanda, non riesce a ripetersi dopo il 5-0 al Lussemburgo e pareggia la seconda gara di qualificazione ai prossimi campionati europei. Il più pericoloso, in una gara ruvida e bloccata, è proprio il giovane attaccante del Genoa quando con un colpo di testa fa la barba al palo. All’intervallo il commissario tecnico richiama ai box proprio Pinamonti, insieme al compagno di reparto Scamacca, per gettare nella mischia Kean e Cutrone. Il primo si farà espellere per gioco violento: risultato finale 0-0. Vede rosso anche il Paraguay di Sanabria, sostituito a metà della ripresa in una gara amichevole macchiata dall’espulsione (per simulazione e successive proteste) del giovane centrocampista Almiròn e dalla rete messa a segno dalla Serbia (con Mitrovic) in pieno recupero. IN AGGIORNAMENTO