GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport questa mattina avvicina la sfida tra Genoa e Milan a partire dalla prima pagina, dove si parla ancora del rifiuto di Gattuso al Genoa e del “fantasma di Rino”. Il tutto viene motivato come segue all’interno del quotidiano (riportiamo esattamente quanto scritto questa mattina sul giornale a pagina 2):

Gattuso “ha detto no a Preziosi che avrebbe esonerato Andreazzoli dopo il tonfo in casa Lazio soltanto se Gattuso avesse accettato. Invece, ha risposto picche per due motivi, cancellando l’appuntamento precedentemente fissato. Il motivo più importante, prima strada: Ringhio teme che la compatibilità con Preziosi durerebbe poche settimane, malgrado la carta bianca che gli avrebbero concesso. Il tempo di qualche risultato negativo e chissà quali intemperie. Il secondo motivo chiama in causa il Milan”. Gattuso, infatti, potrebbe restare alla finestra in caso di sviluppi sulla panchina rossonera, sebbene attenda ancora una eventuale apertura da parte di Paolo Maldini.

Venendo alle cose di campo, le probabili formazioni del Corriere propongono il Genoa col 3-5-2 delle prime giornate, con la sola differenza di Pajac al posto dell’indisponibile Barreca. Nel Milan tridente Leao, Piatek, Suso e Biglia in cabina di regia. Duarte a rilevare lo squalificato Musacchio.

GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea parla di “panchine bollenti” e di un Genoa-Milan dal sapore di “resa dei conti”. Per approcciare alla gara viene intervistato un doppio ex, Stefano Eranio, che parla di Schöne e Zapata come leader rossoblu, di un Milan che tirandosi su potrò lottare per la Champions e spiega come “stasera servirà il coraggio che non si è visto nelle ultime uscite“.

Perché a Eranio, come si legge a pagina 10, “spiace che Andreazzoli e Giampaolo si trovino in questa situazione, perché li stimo e continuo a pensare che siano gli allenatori giusti per i club che li hanno scelti. Preziosi mi ha sorpreso, non pensavo confermasse Andreazzoli dopo la brutta sconfitta con la Lazio, ma l’esperienza insegna: nel calcio ci vuole pazienza“. Sul fronte probabili formazioni, confermato il modulo 3-5-2 già proposto dal Corriere con Pajac a sinistra. Medesima formazione anche per il Milan.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica ripercorre per filo e per segno la conferenza stampa di Mister Andreazzoli alla vigilia della delicata sfida col Milan, sottolineando in particolare quei passaggi legati alla voglia di tornare a infiammare il Ferraris e alla necessità di ritrovare equilibrio, in campo come nei giudizi e nell’attendere la crescita della squadra. Un piccolo approfondimento viene dedicato anche al Comune di Genova, che ha richiesto alle società di Genoa e Sampdoria di proseguire nei lavori al Ferraris dedicando, per l’anno 2020, maggiore attenzione al capitolo gradinate.

SECOLO XIX – “Dentro o Fuori” è il titolo che apre agli approfondimenti del Decimonono riguardo alla sfida tra Genoa e Milan. In particolare, questo titolo apre all’analisi delle dichiarazioni di Mister Andreazzoli in conferenza stampa (clicca QUI per leggerle e ascoltarle). La formazione del Genoa è la stessa delle prime giornate, schierata col 3-4-1-2 e Lerager schierato dietro le punte. Il Milan si gioca Piatek dal primo minuto, come confermato da Giampaolo, e Biglia al centro del campo.

Il quotidiano genovese intervista poi a pagina 42 Giuseppe “Beppe” Sculli, ex rossoblu che al Milan segnò due volte, decidendo altrettante sfide contro i rossoneri. Riferendosi alla dirigenza rossoblu e ai colori rossoblu più in generale, Sculli si augura “che vengano fuori da questo momento complicato, in fondo si tratta solo di qualche partita. I risultati arriveranno. La vittoria sul Milan farà tornare l’entusiasmo“.

TUTTOSPORT – Infine arriviamo a Tuttosport, la cui probabile formazione del Genoa non cambia rispetto agli altri quotidiani sportivi, così come accade per i rossoneri. C’è spazio in prima pagina per un “si salvi chi può” con le tre facce di Andreazzoli, Giampaolo e Di Francesco, impegnato nella delicata sfida contro l’Hellas Verona (ore 18). Piccolo trafiletto dedicato a Cristian Zapata, difensore rossoblu che il Milan in estate ha lasciato senza contratto. Per lui, che viene dato per scontato partirà titolare, c’è voglia di vendicarsi.


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