Il campionato del Genoa Primavera comincia tutto sommato in maniera positiva, con un pareggio conquistato in Sardegna contro quel Cagliari che nella passata stagione si è distinto fra le rivelazioni assolute. Memori del recente passato, con un ripescaggio ancora fresco e che ha consentito di giocare nuovamente in Primavera 1, il punto vale ancora di più. A fine partita, mister Luca Chiappino ha così commentato la partita disputata dai suoi ragazzi:

“Noi abbiamo forse avuto il torto di non chiudere la partita in vantaggio nel primo tempo, perché abbiamo preso gol a 3′ dalla fine su un calcio di punizione dove sinceramente abbiamo commesso qualche piccolo errore. Credo che, tolta la prima decina di minuti iniziali in cui eravamo un po’ contratti e come in ogni prima di campionato abbiamo vissuto una fase di studio, abbiamo preso in mano il pallino del gioco e ci sono state delle occasioni in cui non l’abbiamo messa dentro. Nel secondo tempo ci è mancata un po’ di cattiveria necessaria per andare a chiudere l’azione; con l’uomo in più abbiamo commesso l’errore di cercare di tirar fuori il possesso anziché continuare a spingere ci è mancata la determinazione del primo tempo nel provare a chiudere la gara. Anche perché faceva molto caldo. Poi il calcio è così: al primo tiro in porta, su calcio di punizione, prendi gol. Peccato, perché i tre punti avrebbero fatto davvero piacere alla prima di campionato”.

Al Genoa non è certamente mancata la personalità, su tutti quella di Tiago Gonçalves e Kallon a rompere le linee sulla fascia e sulla trequarti campo

“Normalmente abbiamo le nostre armi, cerchiamo di sfruttarle al meglio durante l’arco delle partite. Kallon è stato uno di quelli che da un certo punto in avanti avrebbe potuto spaccare la partita ed essere un po’ più determinante in alcune fasi. Come tutti deve migliorare sotto molti aspetti ma siamo contenti, tutta la squadra ha fatto un’ottima gara. C’era dispiacere e rammarico a fine partita, una partita che avremmo potuto vincere”.

Sabato ci sarà tempo di rifarsi nella prima in casa contro il Sassuolo. Il Genoa dei grandi gioca di venerdì sera: noi saremo in viaggio da Cagliari, ma i tifosi avranno un pomeriggio libero per venire a vedervi. Un messaggio per loro? 

“Certo. Noi avremmo solamente dei vantaggi ad avere tanta gente a vedere i nostri ragazzi. I tifosi possono dargli una mano a far capire l’importanza di indossare una maglia come questa, una maglia che ha storia e che loro devono sentire come una seconda pelle. L’aiuto potrebbe essere determinante: speriamo possano accorrere numerosi”.


Cagliari 1-1 Genoa: la Primavera inizia con personalità. Non basta Klimavicius