“Il nostro è stato un buon approccio nonostante la pressione alta del Genoa”. Comincia così Roberto Boscaglia, tecnico della Virtus Entella che ha battuto i rossoblu in un’amichevole organizzata in occasione del 126° compleanno del club più antico d’Italia (CLICCA QUI). “Siamo riusciti ad uscire spesso palla al piede – commenta in sala stampa – Siamo stati sempre molto uniti, la squadra è stata compatta. Nel secondo tempo le squadre erano più lunghe e i ritmi si sono abbassati, ma quando giochi contro giocatori bravi come quelli del Genoa devi stare molto attento. Ho visto una partita equilibrata e decisa da un rigore: ci abbiamo provato e sono contento, soprattutto per chi ha avuto meno spazio in questi mesi. Siamo stati molto compatti e uniti, anche quando abbiamo preso gol. A volte abbiamo forzato le giocate, a volte un po’ troppo dando spazio agli esterni”.

Sul Genoa di Andreazzoli: “Ho seguito il Genoa nel pre-campionato, perché a parte la vicinanza Andreazzoli è un allenatore che stimo molto ed ho anche amici nello staff. Propone un calcio molto pragmatico, soprattutto verticale con attaccanti bravi in profondità, attaccanti che lavorano bene in ampiezza e con i quinti di centrocampo. Nonostante l’allenatore abbia cambiato modo di vedere  ha trovato la quadra giusta e l’entusiasmo cauto penso sia giusto perché può dare grandi soddisfazioni”.


Virtus Entella 3-2 Genoa, Mancosu la decide nel finale. Doppietta Favilli