BRIVIDO E RIMONTA – Dopo un avvio di gara decisamente sottotono, reso ancor più grigio dal gol di Molina, la Sampdoria cresce con il passare dei minuti. Le trame della formazione blucerchiata vengono spesso interrotte dai giocatori crotonesi, aggressivi e veloci a far ripartire l’azione; il primo vero e proprio pericolo creato dagli uomini di Di Francesco arriva solamente al 36esimo e coincide con il gol del pareggio siglato da Caprari, lesto a sfruttare una disattenzione della retroguardia e ad infilare Cordaz. Sul finire del primo tempo la Samp completa la rimonta dagli undici metri con Quagliarella, al primo gol dopo un pre-campionato un po’ complicato dal punto di vista realizzativo.  Nella prima parte della ripresa il Crotone fa di tutto per rimettere sullo stesso piano la gara, ma al 60esimo Maroni (entrato un minuto prima al posto di Caprari, ndr) rovina i piani con un colpo di testa sotto porta che vale l’1-3. Dopo il gol del KO si registrano poche occasioni, e quelle degne di nota portano tutte il cognome di Messias. Proprio quest’ultimo, a causa di un’entrata scomposta alla caviglia destra di Maroni, costringe in pieno recupero l’uscita del giocatore argentino. La Sampdoria si giocherà il quarto turno eliminatorio contro il Cagliari (che ha avuto la meglio sul Chievo Verona) il prossimo 4 dicembre per provarsi ad aggiudicare l’ottavo di finale contro l’Inter.

LA FORMAZIONE DELLA SAMPDORIA (4-3-3) – Audero; Bereszynski, Murillo, Colley, Murru; Linetty (85′ Gabbiadini), Vieira, Jankto; Ramirez (70′ Ekdal), Quagliarella, Caprari (59′ Maroni).  Allenatore: Di Francesco.

LA FORMAZIONE DEL CROTONE (3-5-2) – Cordaz; Cuomo, Golemic, Gigliotti; Rutten (62′ Mustacchio), Benali, Barberis (67′ Zak), Zanellato (81′ Gomelt), Molina; Messias, Nanni. Allenatore: Stroppa.


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