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Aurelio Andreazzoli ha dispensato autografi e regalato sorrisi al termine del primo allenamento nel centro sportivo Macciò di Masone, quando è stato chiamato da alcuni tifosi sugli spalti a firmare una dozzina di autografi: niente paura, una firma qui e un lancio del blocchetto per recapitarlo al diretto interessato. Tutti felici e contenti. A margine della seduta, il tecnico del Genoa è intervenuto ai microfoni dei colleghi di SkySport: “Auspicavamo di riuscire a riportare l’entusiasmo in casa del Genoa. Il lavoro è andato come avevamo preventivato e siamo stati ospitati con grande affetto e simpatia. Siamo felici di essere tornati più vicini ai nostri tifosi. Schöne e Saponara? Ho avuto buone risposte da tutti. I calciatori sono quelli che volevamo, anzi è arrivato qualcosa in più rispetto a quello che ci saremmo aspettati: è stato bravo il presidente”. 

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Sull’eventualità di un ulteriore acquisto in attacco: “Abbiamo sei attaccanti e sei sono tanti, non credo ci manchi qualcosa. Come è già capitato di dire, facciamo le nostre valutazioni sui nostri attaccanti, che sono molti. Avremo necessità di fare ulteriori verifiche e poi decidere, senza premura”.

In precedenza, anche Riccardo Saponara si era soffermato sulle prime sensazioni dal giorno del suo arrivo a Genova e sulla convivenza con il compagno di reparto Lasse Schöne: “Le sensazioni sono buone. Mi sono trovato bene nel gruppo. Il compito nelle partite è fare giocate insolite, cononoscevo l’idea di Andreazzoli: non è stata una sorpresa. I movimenti sono vari, così come il possesso palla, spazierò per il campo. Mi ha sorpreso il colpo di Schöne, un colpo ambizioso”.