Mille tifosi a dir poco, con un continuo ricambio di persone e il vice parroco in testa. E poi tribune stracolme, 23 piacevoli gradi, il drone in volo e quelle nuvole cariche di pioggia che incombono su Masone e il centro sportivo “Macciò”. Questo lo scenario nel quale il Genoa ha ripreso gli allenamenti pochi minuti fa in vista della sfida di Coppa Italia contro l’Imolese.

In campo scendono tutti, compreso un recuperato Favilli, e le uniche assenze da evidenziare sono quelle di Agudelo, tornato in Colombia per alcune burocrazie, e Hiljemark. Non si vede neppure Schafer. Alla fine, i rossoblu c’è si contano a Masone sono esattamente 26, compreso anche Sandro che lavorerà a parte nella pancia dello stadio “Macciò”. Cassata lavora senza tutore.

Presente regolarmente anche Sturaro, che non è sceso in campo ma è al lavoro al fianco dei compagni. Giusto sottolineare come non abbia perso neppure un appuntamento della preparazione estiva rossoblu, malgrado il lavoro che sta portando avanti per recuperare dall’intervento al ginocchio.

Esposto lo striscione del “Genoa Club Filippo Pastorino, Per Sempre uno di Noi” oltre a tanti stendardi rossoblu. Un lungo applauso avrebbe accolto prima i calciatori, poi il tecnico Andreazzoli. Presente anche l’amministratore delegato Alessandro Zarbano, il direttore sportivo Stefano Capozucca, il capitano Marco Rossi e il direttore generale corporate Flavio Ricciardella.

Alle ore 21,30 il resoconto dettagliato dell’allenamento al centro sportivo “Macció”

LE FOTOGRAFIE DELL’ALLENAMENTO DAL CENTRO SPORTIVO DI MASONE