Se n’è andato dal Genoa in punta di piedi, dopo stagioni altalenanti, l’esterno destro Darko Lazovic, che da oggi si può dire essere il primo, vero movimento in uscita del Genoa. Il calciatore serbo, 28 anni, non ha infatti rinnovato il proprio contratto in scadenza il 30 giugno 2019 e dalla giornata odierna è svincolato. Non rappresenterà una modifica di bilancio così forte visto che nell’estate 2015 arrivò nuovamente da svincolato, questa volta dalla Stella Rossa che lo aveva prelevato poco più che maggiorenne dalla squadra della sua città, l’FK Barak Cacak.

Sono diverse le sirene turche per lui, così come resta in piedi un vecchio interesse da parte della Lazio, recentemente liberatasi di Romulo. Romulo – e con lui l’ex Frosinone Ghiglione, ma canterano del Genoa – potrebbero essere i due giocatori chiamati a farne le veci nella prossima stagione.

Il futuro di Lazovic sarà chiarito a breve, ma questo è certo: ad oggi, il Genoa lascia partire a zero un giocatore che ha saputo garantire spesso duttilità ai vari tecnici coi quali ha lavorato. Da Gasperini a Juric passando per Mandorlini, Ballardini e Prandelli. La stagione scorsa prestandosi spesso a giocare sulla sinistra per sopperire alla cronica mancanza di un esterno di ruolo patìta per tutto l’arco della stagione. In quella ancora precedente, su intuizione di Ballardini e del suo staff, giocando qualche volta anche da mezzala, adattandosi ai cambi di posizione anche in corso di gara.

Nel 2015 arrivò a parametro zero annunciato assieme a Pandev e Gakpè. Oggi se ne andrà così com’è arrivato. “Sono qua da quattro anni, sto bene. Poi nel calcio non dipende tutto solamente da noi” erano state le sue ultime dichiarazioni, nel marzo scorso, in merito alla discussione di un possibile rinnovo col Genoa.

Si era nel pieno di una stagione che lo ha visto giocare pressoché sempre: 33 partite, esclusa quella casalinga contro l’Inter e le ultime quattro della stagione. Trentatré partite nelle quali ha segnato tre reti. Pesanti, col senno di poi, visto che il calciatore serbo è andato in gol contro Atalanta (3-1 al Ferraris), Empoli (1-3 al Castellani) e Napoli (1-1 al San Paolo). Sfide che al Genoa hanno portato in dote sette punti in una classifica che si sarebbe presto fatta disperata. E non finisce qui: nella stagione di Lazovic si contano anche quattro assist valsi sempre punti ad eccezione della sfida casalinga contro il Parma.

In generale, Lazovic abbandona la causa genoana con 110 presenze, 5 gol e 12 assist. Grazie al Genoa ha ritrovato anche la nazionale, che gli mancava dal settembre 2012: ha preso parte nel 2019 a ben quattro partite della Serbia tra amichevoli e Qualificazioni agli Europei 2020.


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