Flavio Bianchi, capitano del Genoa Primavera, è intervenuto anche ai nostri microfoni al termine della sfida del Nazario Gambino contro l’Empoli (l’andata dei play-out, ndr), terminata in pareggio e andata dei playout per mantenere la categoria. Mercoledì in Toscana servirà un colpaccio per non retrocedere. Di seguito le dichiarazioni del numero 9 rossoblu.
Sulla partita di oggi:
“Non abbiamo creato moltissimo, abbiamo scelto di aspettarli perché loro sono molto bravi nel palleggio. Li abbiamo aspettati di più cercando poi di ripartire: abbiamo fatto bene nei primi 15/20′ del primo tempo, poi il loro possesso palla è uscito e abbiamo perso stabilità. Oggi abbiamo tenuto fisicamente fino ad un certo punto, poi abbiamo sentito il caldo e la stanchezza per le tante partite in poco tempo. Neanche loro hanno creato grandi occasioni, è stata una partita molto equilibrata.”
Dovete andare ad Empoli a giocarvela e a vincere, lo avete già fatto però sarà una partita diversa e molto sentita
“Molto sentita sicuramente. Abbiamo visto oggi che non è una partita facile, soprattutto per lo spessore. Il risultato non è dei peggiori, potevamo sicuramente fare meglio. Faceva molto caldo, si fa sentire la stanchezza dell’anno però andremo ad Empoli a giocarcela al meglio.”
Ci si può aspettare di tutto da questa trasferta. Oggi c’erano tanti genoani, un messaggio per tutti quelli che vi seguiranno tra meno di una settimana?
“Volevo ringraziare, in primis, i tifosi che sono venuti oggi, così come quelli che ci hanno sostenuto da casa. Daremo tutto per questa maglia, lotteremo per la salvezza: posso dire solo questo.”
Avete accusato le 4 partite nelle ultime due settimane?
“Certo, quello sicuramente. È stato un anno duro, più che stanchezza fisica si tratta di stanchezza mentale: anche quello gioca tanto. Ad Empoli non ci sarà né caldo che tenga né stanchezza. Dobbiamo andare a fare una grande prestazione, mettercela tutta per portare a casa il risultato.”
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