Maurizio Sarri è pronto ad accettare la panchina della Juventus, anche se un ruolo predominante sarà giocato dalla “lady di ferro” Marina Granovskaia. Il Torino si gioca il 7° posto e spera nella sanzione della UEFA per il Milan, l’Inter di fronte all’ultima di Spalletti con una Champions da mantenere per non rischiare di perdere anche Conte. Firenze aspetta i nuovi compratori dagli Stati Uniti, dove potrebbe andare a giocare Daniele De Rossi. Il capitano della Roma, questa sera giocherà l’ultima partita con la maglia giallorossa.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Tutto dipende da Milano, dove Andreazzoli sfiderà l’amico e conterraneo Spalletti in una gara decisiva per la Champions League e la salvezza. Al Franchi di Firenze Prandelli sfida i Della Valle, pronti alla cessione ad un fondo americano. Il tecnico del Genoa non ha fortuna con i presidenti: “Preziosi gli ha venduto Piatek a gennaio e la squadra si è ripiegata su se stessa”. Se perde, la sua squadra è retrocessa in Serie B a prescindere dal risultato di Inter-Empoli.

GAZZETTA DELLO SPORT  – Genoa e Fiorentina hanno “popoli con la fede e la febbre nelle vene, condividono 11 scudetti e si giocano la salvezza in uno scontro diretto all’ultima di campionato. Prandelli si gioca la permanenza in Serie A nella sua Firenze, ma le emozioni non saranno solamente le sue. “Pensiamo a noi stessi, perché tutto è ancora nelle nostre mani”. Si va verso un 4 4 2 con Miguel Veloso esterno di centrocampo, mentre i viola risponderanno con un 3 5 2 contraddistinto dal rientro di Mirallas. Ad Empoli fanno sapere: “A Firenze sia tutto regolare”.

IL SECOLO XIX – Il Genoa si salva con una vittoria, fatta eccezione per un arrivo a 40 punti insieme a Fiorentina e Udinese. In quel caso servirebbe più di un gol di scarto. In caso di pareggio bisogna sperare nell’Inter. Sono tanti i motivi che hanno portato il Genoa a farsi risucchiare nell’occhio del ciclone, ma non è questo il tempo delle analisi. Oggi è il giorno della verità, dove cuore e carattere conteranno ben più della tattica. In ogni caso, si va verso un 4 4 1 1. Sarà anche una partita con tanti incroci: l’ex sampdoriano Muriel, Vincenzo Montella, la vecchia conoscenza Simeone e la figura di Pantaleo Corvino, che si dice tifoso genoano pur non avendo mai lavorato nel club rossoblu. La Primavera rischia grosso ma viene salvata da un gol al 90′ messo a segno proprio dalla Fiorentina. Ecco perché, nonostante la sconfitta in casa del Sassuolo, andrà ai playout contro l’Empoli. Qualora venisse confermata la retrocessione del Palermo in Serie C, entrambe le squadre potrebbero considerarsi di fatto già salve. La seconda retrocessa in Primavera 2 è il Milan.

REPUBBLICA GENOVA – Questa sera a Firenze va in scena la partita della vita. Zukanovic in dubbio per un versamento, al suo posto pronto Gunter. Tantissimi gli indisponibili tra le file rossoblu, convocati ugualmente per fare gruppo nell’ultima trasferta della stagione, quella che potrebbe valere salvezza così come una disastrosa retrocessione. Ci si aggrapperà alle poche certezze: Radu, Romero, Criscito e Goran Pandev.

TUTTOSPORT – Il patron dei New York Cosmos Rocco Commisso è vicinissimo a rilevare la Fiorentina, che questa sera si giocherà la permanenza in massima serie nella gara contro il Genoa. I due ballottaggi di Montella sono Dabo-Mirallas e Simeone-Muriel, mentre Prandelli spera di recuperare quantomeno Zukanovic. “Avevo la percezione che avremmo lottato fino all’ultima giornata” ammette il tecnico dei rossoblu.


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