Il turno di Serie B si chiude con una festa rimandata, quella del Brescia, e quella del Lecce al Via del Mare. La vittoria dei giallorossi nello scontro diretto di fronte alle Rondinelle vale il primo posto a pari punti con la capolista del campionato, costretta a giocare in 10 uomini per gran parte della ripresa e punita da una rete di Tabanelli. Se al Brescia potrebbe bastare una vittoria nella prossima gara al Rigamonti, i ragazzi di Liverani hanno ancora un paio di passi da fare prima di potersi dire matematicamente in Serie A. Con tre giornate ancora da giocare, la promozione è nelle mani di entrambe.

PALERMO DEFERITO – Arriva nella mattinata odierna la notizia del deferimento alla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale (per una serie di irregolarità gestionali) nei confronti di Maurizio Zamparini, Anastasio Morosi e Giovanni Giammariva. Anche la società è stata deferita per responsabilità diretta e responsabilità oggettiva. Potrebbe addirittura arrivare una penalizzazione in classifica.

Prosegue il clamoroso ruolino di marcia messo in riga dalla Cremonese, ora a pochi passi dalla zona che vale i playout. Una rete di Arini allo scadere regala a Rastelli punti pesanti, capaci di mettere ulteriore pressione alle rivali, tutte fermatesi sul punteggio di parità fra scontri diretti e piccoli passi falsi. Vola solo il Benevento, perché il Livorno ferma sul 2-2 e sfiora soltanto il colpaccio contro il già citato Palermo. In coda la portentosa vittoria in rimonta del Crotone inguaia forse definitivamente un Venezia in piena crisi di risultati, mentre le 5 reti rifilate dal Carpi alla Salernitana potrebbero riaprire la corsa per i playout.