L’ora di pranzo da indigesta si trasforma si trasforma in dolcissima per l’Atalanta di Gasperini, che nella prima mezz’ora di partita subisce il pressing del Parma, passa in svantaggio con la solita rete di Gervinho su regalo di Pasalic (8′). Il croato, però, si rifà e pareggia i conti al 24esimo del primo tempo, aiutato nella seconda frazione nel completare il sorpasso grazie alla doppietta di Zapata maturata prima su assist di Castagne (75′), poi sul secondo della gara da parte di Papu Gomez (94′).

La formazione di Gian Piero Gasperini, congedatasi con un pareggio casalingo contro il Chievo, ritrova immediatamente l’appuntamento coi tre punti e scala una classifica che, complice la sconfitta di Milan, accorcia la classifica anche per il quarto posto valido per la Champions League. L’Atalanta, ferma a 48 punti, dista adesso tre lunghezze dai rossoneri e ritrova anche il suo bomber, Zapata, il calciatore ad aver segnato più reti in trasferta in questa Serie A (13) e, soprattutto, più reti su azione (18 su 19). Su diciannove centri, solamente uno arrivato dal dischetto. Agguantati nella classifica marcatori Piatek e Ronaldo. 

Il Parma di mister D’Aversa, oltre a sommare infortuni su infortuni nel reparto offensivo (anche Gervinho esce per un risentimento muscolare, ndr), capitola contro il migliore attacco in trasferta d’Europa. Meglio anche di Bayern Monaco e PSG. I crociati, a 33 punti come il Genoa, mantengono nove punti di vantaggio sul terzultimo posto occupato dal Bologna, impegnato nel pomeriggio contro il Sassuolo al Dall’Ara.

LA CLASSIFICA